MotoGP, i precedenti di Francesco Bagnaia nel GP di Malesia. Le soddisfazioni più grandi sono giunte negli anni pari…

Domenica 23 ottobre assisteremo allo svolgimento del Gran Premio di Malesia, penultimo atto del Mondiale di MotoGP. Indipendentemente da come andrà a finire la stagione, è indiscutibile che Francesco Bagnaia verrà ricordato come uno dei grandi protagonisti del 2022, recitando anzi probabilmente il ruolo di attore principale, nel bene o nel male. D’altronde, nell’annata in corso, nessuno ha vinto un numero di gare pari a quello di Pecco. Sepang si aggiungerà alla collezione? Vediamo quali sono i precedenti del piemontese nell’autodromo malese.

MOTO3

Le prime tre uscite non riservano grandi soddisfazioni, anzi. Nel 2013 Bagnaia parte dalle retrovie e giunge nel gruppetto che si gioca in volata gli ultimi due slot della zona punti, alla quale però lui non accede, chiudendo 16°. Peggio ancora va nel 2014, quando non vede neppure la bandiera a scacchi, ritirandosi dopo aver gravitato a lungo a centro classifica. La musica cambia nel 2015, anno in cui resta sempre nel gruppo di otto piloti che si gioca il podio. Cionondimeno, Pecco scivola a un paio di giri dalla fine e si deve accontentare del 17° posto. Il piemontese si rifà con gli interessi nel 2016, quando ottiene una perentoria vittoria, la cui chiave è quella di restare in piedi nel momento in cui, nelle fasi iniziali, la muta di testa passa su una chiazza d’olio non segnalata. Bagnaia, già al comando, è l’unico a non cadere e rimane indisturbato fino al traguardo.

MOTO2

Nel 2017 Pecco disputa una prova solida. Nelle fasi iniziali prova a restare con Binder e Morbidelli, in lotta per il secondo e il terzo posto, ma non riesce a tenere il loro ritmo. Alfine chiude 5°, battuto in volata da Mattia Pasini. Il 2018 è invece un anno da ricordare, perché proprio a Sepang arriva la certezza matematica del titolo mondiale cadetto. Il piemontese si rende protagonista di una prova molto matura. Sapendo di potersi permettere di controllare il rivale per l’Iride Miguel Oliveira, fa esattamente quello che deve fare. Gestisce la situazione e, con il 3° posto, chiude definitivamente i conti.

MOTOGP

L’unico precedente nella classe regina non fa molto testo, d’altronde il 2019 è una stagione di apprendistato per Bagnaia, che a Sepang conclude 12° senza lasciare il segno. Ne è però passata parecchia di acqua sotto i ponti negli ultimi tre anni e Pecco, oggi, è indiscutibilmente più maturo e competitivo rispetto ad allora.

Foto: MotoGPpress.com