MotoGP, la rimonta di Alex Rins: da 10° a 1°. E la Suzuki lascerà il Mondiale a fine anno…

Rimonta straordinaria e ultimo giro mozzafiato per Alex Rins, che vince il Gran Premio d’Australia 2022 regalando alla Suzuki un successo davvero molto speciale. Il 26enne catalano ha ottenuto la quarta affermazione della carriera in MotoGP, interrompendo un’astinenza di quasi due anni e dimostrando tutto il suo valore in vista della sua nuova avventura professionale.

Già perché la casa di Hamamatsu ha deciso di lasciare il Motomondiale al termine di questa stagione, costringendo piloti, ingegneri e meccanici a cercare posto in altri team del paddock. Il nativo di Barcellona classe 1995 approderà al Team LCR Honda, sicuramente un passo indietro almeno sulla carta nel suo percorso agonistico nella classe regina.

Molteplici dunque i motivi che rendono memorabile il trionfo odierno di Rins a Phillip Island, in una delle gare più entusiasmanti e spettacolari degli ultimi anni per la top class. Il compagno di squadra del campione iridato 2020, partito decimo in griglia, si è ritrovato addirittura 11° dopo tre giri prima di inscenare una progressione strepitosa ed inesorabile.

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Con un sorpasso dopo l’altro, grazie ad un ritmo velocissimo e costante nella prima parte della corsa, Rins è risalito fino alla terza piazza dopo otto tornate per poi tagliare il traguardo del 14° giro davanti a tutti. A quel punto è entrata nel vivo una bagarre splendida con la Honda di Marc Marquez e la Ducati di Francesco Bagnaia fino agli ultimi chilometri, in cui il portacolori della Suzuki ha fatto la differenza con un attacco micidiale nel cambio di direzione tra curva 1 e 2 su Pecco e a seguire con una difesa millimetrica sull’otto volte iridato nel resto del tracciato.

Credit: MotoGP.com Press