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MotoGP, Marc Marquez: “Se avessi il motore della Ducati non prenderei le scie, perdiamo tre decimi nei rettilinei”
Marc Marquez si inventa un giro clamoroso all’ultimo tentativo del Q2 e si prende un’insperata prima fila sulla griglia di partenza in vista del Gran Premio della Malesia 2022, penultimo atto stagionale del Mondiale MotoGP. Lo spagnolo della Honda, sfruttando al meglio la scia ed il traino della Ducati di Bagnaia (poi caduto) in rettilineo, ha stampato il terzo tempo della sessione a 664 millesimi dalla pole position di uno scatenato Jorge Martin.
“Mi sono preso molti rischi, e la più grande sorpresa per me è che in Q1 e Q2 ho fatto quasi tutto da solo la maggior parte del giro, cosa che di solito mi viene difficile soprattutto qui, dove sui rettilinei perdiamo almeno 3 decimi”, le prime parole a caldo di MM93 dopo le prove ufficiali malesi.
“Tutte le Honda si sono prese tutte dei rischi per provare a recuperare questi decimi, anche se poi andiamo a perderli in rettilineo. Non so come ho fatto ad arrivare 3°. Siamo partiti indietro, ho sofferto molto nelle FP4, ma in Q1 e in Q2 abbiamo avuto la velocità giusta”, spiega l’otto volte campione iridato.
Griglia di partenza MotoGP, GP Malesia 2022: Bagnaia in terza fila, 12° Quartararo! Pole di Martin
“Ho fatto i miei giri migliori da solo, una cosa inspiegabile, visto quello che perdiamo sui rettilinei. Il primo quando è caduto Miller in Q1 e l’altro quando è caduto Bagnaia in Q2. Non abbiamo però il passo gara, nelle FP4 non siamo andati bene e non credo di poter ripetere la prestazione di Phillip Island, credo più in un’ottava/decima posizione. Sarà una gara lunga e difficile, possiamo andare forte sul giro secco ma non nell’arco della gara“, prosegue ai microfoni di Sky Sport.
Sulla polemica della Ducati a proposito della ricerca delle scie in qualifica: “Capisco la Ducati, ma al momento hanno un motore pazzesco e seguirle è l’unico modo per non perdere tre decimi nei due rettilinei di Sepang. Se avessi il loro motore non sfrutterei la loro scia, ma al momento la nostra moto è più lenta. Non faccio nulla al di fuori del regolamento, non disturbo nessuno mettendomi alle spalle, a differenza di quello che ha fatto Morbidelli questa mattina, quando ha rallentato in traiettoria. Adesso si lamentano che prendo la scia, ma nel 2014/15/16 lo hanno fatto a me e non ho mai detto nulla“.
Il 29enne di Cervera si conferma dunque nella top3 per la seconda qualifica consecutiva, anche se domani sarà molto difficile puntare al podio sull’asciutto considerando il passo delle Honda. Se dovesse piovere, invece, Marquez sarebbe uno dei grandi favoriti per il successo.
Credit: MotoGP.com Press