NBA: Simone Fontecchio finisce nel protocollo anti-Covid insieme a Rudy Gay ed è costretto a fermarsi

Brutte notizie per Simone Fontecchio. Proprio quando stava lottando con buoni risultati per avere spazio nelle rotazioni degli Utah Jazz, arriva uno stop forzato per lui. La franchigia, infatti, ha reso noto come il giocatore sia entrato nel protocollo sanitario anti-Covid.

La sua stessa sorte tocca, peraltro, a Rudy Gay, che ha un ruolo ad oggi ben più importante di quello di Fontecchio nella squadra. Fuori anche Johnny Juzang, che però è legato ai Jazz da un two way contract (in sostanza, se non è con la franchigia è con l’affiliata di G League, i Salt Lake City Stars). Sarà oggetto di una diversa decisione l’impiego nella gara di stanotte, contro i Denver Nuggets, di Walker Kessler e Collin Sexton.

Queste le statistiche del classe ’95 azzurro nelle prime quattro gare in cui è andato a roster: meno di un minuto nella prima con i Nuggets, non entrato con i New Orleans Pelicans, 13 punti in 16 minuti nella prima delle due con gli Houston Rockets e 6 minuti, senza segnare, nella seconda.

Rimane ora da capire quali saranno i tempi nei quali Fontecchio (e Gay) potranno rientrare sul parquet. I Jazz stanno sostanzialmente ricostruendo, tant’è che anche lo stesso Rudy Gay non è proprio l’uomo con le maggiori sicurezze di permanenza nella lega.

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