Basket
Paolo Banchero, 20 o più punti nelle tre gare d’esordio NBA: per una prima scelta al Draft non accadeva dagli Anni ’60
C’è una statistica particolare che rimbalza tra i tavoli degli addetti ai lavori in NBA. E non è una di quelle da tenere in scarso conto, perché Paolo Banchero sta dimostrando di avere già un impatto più che valido sulla lega dopo appena tre partite disputate in stagione regolare.
Questa notte la prima scelta assoluta al Draft ha messo a referto 23 punti, 5 rimbalzi, 3 assist. Anche se questi non sono serviti per battere i Boston Celtics (120-126 il finale), per Banchero c’è comunque un dato da ricordare.
Era da più di 50 anni, infatti, che non si vedeva un giocatore scelto con la prima chiamata al Draft raggiungere o superare i 20 punti in tutte e tre le prime partite nella lega professionistica americana. Prima di lui ci erano riusciti Oscar Robertson, Walt Bellamy ed Elvin Hayes, rispettivamente nelle stagioni 1960-1961, 1961-1962 e 1968-1969.
Se si allarga ulteriormente il campo, non ci sono molti più uomini ad aver segnato 20 o più punti per le prime tre partite in NBA. I nomi: Wilt Chamberlain, Geoff Petrie, John Drew, Bill Cartwright, Dominique Wilkins, Grant Hill e Damian Lillard. In breve, Banchero è anche in mezzo a dei nomi di primissimo piano, alcuni dei quali sono legittimamente riconosciuti tra i più grandi della storia, come Chamberlain e Robertson, ma anche nomi come Wilkins e il tuttora in splendida attività Lillard vanno ricordati bene.
Foto: LaPresse