Pattinaggio Artistico a rotelle
Pattinaggio artistico a rotelle, World Skate Games 2022: Tarlazzi-Lucaroni dominano lo short delle coppie, in danza avanti Ana e Pedro Walgode
Brillano le coppie azzurre allo Youth Olympic Park di Buenos Aires (Argentina), teatro in questi giorni delle gare di pattinaggio artistico a rotelle ai World Skate Games 2022, la maxi rassegna multisport che racchiude in un solo luogo tutte le rassegne iridate delle discipline rotellistiche affiliate alla Federazione Internazionale. Dopo il primo segmento i nostri ragazzi hanno ben figurato, dominando totalmente nell’artistico e difendendosi nella danza. Proprio nella prima specialità i grandi protagonisti sono stati i fenomeni Rebecca Tarlazzi-Luca Lucaroni, i quali hanno mandato in tilt il pubblico presente con una prestazione sopra i novanta punti.
Gli azzurri infatti hanno portato a casa quanto pianificato, inaugurando la prova con la sequenza di passi (livello 3) e prendendo già in largo con uno splendido triplo salchow in parallelo, elemento che ha anticipato il triplo rittberger lanciato, il sollevamento vite reverse e la spirale della morte, entrambe assegnate di livello 4. Terminando il programma con la trottola combinata side by side (tre cambi, due sul tacco e uno in abbassata), con quella d’incontro e con il Venerucci (livello 4), gli allievi di Annalisa Marelli hanno ottenuto 91.67 (61.43, 30.24) mettendo una seria ipoteca sul settimo titolo consecutivo.
Bene, anzi benissimo anche Alice Esposito-Federico Rossi, bravi a giocarsi le loro carte nel migliore dei modi con tante difficoltà di alto profilo come la sempre meravigliosa spirale iniziale e con la curamaniacale nell’entrata e nell’uscita dei sollevamenti, peculiarità con cui si sono attestati, seppur con una caduta nel doppio axel in parallelo, al secondo posto con 73.26 (49.43, 24.83). In terza posizione poi si sono accomodati Micol Mills-Tommaso Cortini, bravi a tenere a debita distanza gli inseguitori chiudendo lo short con 52.81 (36.98, 17.83).
Doppietta tricolore provvisoria in campo Junior poi con la leadership accaparrata da Matilde Caputo-Jacopo Campoli, leader indiscussi con 67.69; ok anche Anna Giulia Calabrese-Lorenzo Tommasi che, seppur con una prova viziata da un paio di sbavature, hanno ottenuto la seconda piazza con 42.84 regolando senza patemi gli argentini Milena Azzara-Esteban Alvarez, sul gradino più basso del podio con 37.34.
Nella style dance mettono invece il turbo i portoghesi Ana e Pedro Walgode; i vincitori degli ultimi World Games hanno confezionato una delle prestazioni con il QOE più elevato della storia del Rollart, ricevendo un plebiscito di +3 e +2 su tutti e quattro gli elementi tra l’altro valutati, ad eccezione della serie di passi non in presa, con il massimo del livello. Ricevendo il riscontro più alto anche nelle components i lusitani hanno dunque guadagnato 67.62 (34.87, 32.75), scavando un solco di ben cinque punti rispetto agli azzurri Caterina Artoni-Raoul Allegranti, al momento al posto d’onore con 62.02 (33.27, 28.75), due lunghezze in più dei compagni di squadra Asya Sofia Testoni-Giovanni Piccolantonio, terzi con 60.01 (29.76, 30.25) rimanendo leggermente attardati per il pattern di Starlight, chiamato solo di livello 2. Decisamente più lontani poi Alessia Benedetto-Nicholas Masiero, quarti con 49.91 (27.00, 22.91).
In ambito Junior tutto estremamente facile per i favoriti del lotto Roberta Sasso-Gherardo Altieri Degrassi (ieri vincitori nella Solo Dance), bravi a prenotare l’oro sciorinando una prova da 63.85 (33.10, 39.75) regolando ampiamente i portoghesi Andreia Olivera-Diogo Costa, secondi cin 57.83 precedendo di un’incollatura gli iberici Lidia Mateo Vasquez-Manuel Delgado Alonso, terzi con 47.06. I programmi liberi si svolgeranno domenica 30 ottobre.
Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)