Italia all’attacco Vasas Ice Rink di Budapest, impianto sportivo che sta ospitando questa settimana il Budapest Trophy 2022, competizione internazionale di pattinaggio di figura inserita nel circuito di seconda fascia ISU Challenger Series 2022-2023. Nella specialità individuale maschile infatti i nostri ragazzi hanno ben figurato, piazzandosi al vertice della classifica dopo lo short.
Il gioiellino Matteo Rizzo nello specifico ha ottenuto la seconda posizione confezionando una buona performance, inaugurata con la combinazione quadruplo toeloop/doppio toeloop e sporcata dalla caduta nel salto singolo, il quadruplo loop (chiamato sul quarto). Atterrando poi senza patemi un bellissimo triplo axel e ricevendo il miglior riscontro del lotto nelle components l’allievo di Franca Bianconi ha guadagnato 83.13 (43.40, 40.73), quattro lunghezze in meno del leader statunitense Maxim Naumov, in testa con 87.11 (47.01, 40.10) grazie a una prova positiva e pulita impreziosita dal quadruplo salchow, dal triplo axel e dal triplo lutz/triplo toeloop.
Benissimo Nikolaj Memola, terzo con 78.78 (42.93, 35.85) per via di un segmento privo di sbavature seppur rallentato leggermente da una chiamata di filo non chiaro nel triplo flip. Più indietro, ma con ottime possibilità di risalita, poi Gabriele Frangipani che, dopo un inizio scoppiettante segnato dalla realizzazione della catena quadruplo toeloop/triplo toeloop, è caduto sia nel quadruplo salchow che nel triplo axel, dovendosi dunque accontentare della settima piazza con 70.79 (36.72, 36.07).
Come da pronostico nella danza, orfana dei favoritissimi Guignard-Fabbri, a posizionarsi al comando sono stati i canadesi Marjorie Lajoie-Zachary Lagha, unici del lotto ad aver scavalcato oltre quota 80 conquistando 82.09 (47.64, 34.45). Segnali importanti poi dai francesi Evgeniia Lopareva-Goeffry Brissaud, al posto d’onore con 76.83 (43.98,32.85) davanti ai giovanissimi statunitensi Katarina Wolfkostin-Jefffrey Chen, abili ad attestarsi in zona 72.37 (41.58, 30.79). In crescita Carolina Portesi Peroni-Micahel Chrastecky, al momento sesti con 60.42 (34.89, 25.53), quasi quattro punti in più rispetto alla prima uscita dell’Ondrej Nepala.