Pentathlon, Mondiali Junior 2022: Italia quinta a squadre. Giorgio Micheli 13°, Federico Alessandro 15°

Sono proseguiti oggi a Zielona Gora-Drzonkow, in Polonia, i Mondiali Junior 2022 di pentathlon moderno: nella finale maschile Giorgio Micheli (Fiamme Oro) si è classificato 13°, mentre Federico Alessandro (Aeronautica Militare) ha chiuso 15°. Italia quinta nella graduatoria a squadre.

L’oro va al magiaro Mihaly Koleszar, primo con 1516 punti, l’argento è dell’egiziano Mohamed Elgendy, secondo a quota 1512, il bronzo lo conquista il francese Leo Bories, terzo con 1504. In casa Italia Giorgio Micheli (Fiamme Oro) è 13°  quota 1448, infine Federico Alessandro è 15° con 1438. Nella classifica a squadre l’oro va all’Egitto a quota 4466, l’argento è della Francia con 4110, il bronzo va all’Ungheria con 4148. L’Italia di Giorgio Micheli, Federico Alessandro ed Emanuele Tromboni chiude quinta con 4002.

Nella finale femminile oro alla transalpina Rebecca Castaudi con 1939, argento alla magiara Rita Erdos con 1387, bronzo alla lituana Elzbieta Adomaityte con 1384. Domani chiusura con la staffetta mista: l’Italia schiererà Luca Gioia (Cinque Per Tutti) e Giorgia Agazzotti (Avia Pervia).

Così al sito federale Giorgio Micheli: “È stato un Mondiale abbastanza difficile, le buone sensazioni in qualifica non sono tornate poi nella scherma, quindi ho faticato un po’. Però sono riuscito a fare un torneo abbastanza buono per entrare in finale. In semifinale ho dovuto dare tutto, soprattutto nel laser run, ma il fatto di aver centrato la finale mi ha portato a provare a spingere ancora di più. Con una prova di equitazione perfetta e il nuoto devo dire che ho fatto una gara abbastanza buona. Sono soddisfatto di essere riuscito a tornare in finale, e adesso si pensa alla prossima gara e si spinge ancora di più“.

Queste le sensazioni di Federico Alessandro: “Non sono pienamente soddisfatto del risultato ottenuto, anche a causa di un torneo di scherma partito bene e poi finito in salita. Ho concluso con un buon piazzamento, ma nulla di eccezionale. Però aver centrato una finale mondiale è sempre un buon risultato“.

Foto: comunicato stampa FIPM