Perché le prove libere della MotoGP iniziano in ritardo? Cos’è successo a Sepang e il diluvio in pista: nuovo orario

Un violento acquazzone si è abbattuto su Sepang, dove oggi si aperto l’intenso fine settimana riservato al GP di Malesia, penultima tappa del Motomondiale. Mancavano 22 minuti al termine delle prove libere 2 della Moto2 quando un diluvio improvviso ha costretto i commissari a esporre la bandiera rossa. Uno scroscio di elevata intensità, che siamo ormai abituati a vedere in Asia in questo periodo dell’anno e che aveva caratterizzato anche i fine settimana in Thailandia e in Giappone. I piloti sono dovuti rientrare ai box a metà della sessione.

La safety car è successivamente rientrata in pista per valutare la situazione, mentre la pioggia calava progressivamente di intensità. Gli steward si adoperavano per provare a raccogliere l’acqua e rendere il tracciato praticabile. Dopo quasi un’ora è stato dato il via libera al ritorno in pista dei piloti della Moto2, che hanno girato con assetto da bagnato e chiaramente non sono riusciti a migliorare i tempi. Questo episodio ha inevitabilmente condizionato anche la regolare disputa della FP2 della MotoGP.

https://www.oasport.it/2022/10/diretta-motogp-gp-sepang-2022-live-risultati-fp2-prosegue-la-sfida-tra-bagnaia-e-quartararo/

L’inizio del turno della classe regina era previsto alle ore 09.05 e invece i centauri scenderanno in pista soltanto alle ore 10.10 per i 45 minuti a loro disposizione. L’asfalto sarà umido e probabilmente le condizioni dell’asfalto miglioreranno nel corso della sessione, ma non sarà semplice migliorare i tempi realizzati nella FP1. Anche domani è annunciata pioggia e c’è il rischio che i risultati ottenuti nelle prime prove libere siano decisivi per accedere al Q2 delle qualifiche: Francesco Bagnaia è 11mo e potrebbe dover passare dal Q1.

Foto: MotoGP Press