Ranking ATP, perché Jannik Sinner ha perso due posizioni con la sconfitta a Sofia. Race, Finals sempre più lontane

Jannik Sinner si trova attualmente in una situazione nella quale le preoccupazioni per il proprio stato fisico sono decisamente maggiori rispetto a quelle di classifica e, dunque, di una corsa verso le ATP Finals di Torino a cui lui stesso, comunque, non pensava, per propria stessa ammissione.

Andiamo ad ogni modo a riepilogare la sua situazione all’approssimarsi della conclusione di questa settimana di tennis. Il numero 1 d’Italia, nella classifica normale, cioè quella che tiene conto dei punti che si aggiornano ciclicamente ogni 52 settimane, scenderà da lunedì in dodicesima posizione, avendo egli perso 160 punti dai 250 della vittoria a Sofia del 2021. Con 3040 è ora dietro al polacco Hubert Hurkacz (3175, -20 anche per lui) e all’americano Taylor Fritz (invariato a 3055).

Contemporaneamente, però, la Race, che indica invece i soli punti ottenuti nel 2022 e che qualifica per le Finals al Pala Alpitour, mostra una scalata proprio dei 90 punti ottenuti in Bulgaria, che lo fanno salire a 2310. In questo modo sorpassa tanto lo spagnolo Pablo Carreno Busta quanto Matteo Berrettini, uno fermo a 2270 perché sconfitto dallo svizzero Marc-Andrea Huesler (finalista nel 250 della capitale bulgara), l’altro perché tornerà in campo a Firenze e ha, comunque, tutt’altra programmazione.

Una specie di doppia situazione per l’azzurro, che però è paradossalmente un po’ più lontano da Torino. O almeno, lo potrebbe essere qualora l’infortunio si rivelasse tale da costringerlo a saltare tornei, perché si è comunque avvicinato ai 2860 del canadese Felix Auger-Aliassime. Chiaramente avrebbe sperato di arrivare un po’ più verso la zona del canadese, quel settimo posto che, data la situazione Djokovic, è quello base.

Foto: LaPresse