Rugby
Rugby femminile, Mondiali 2022: il Canada supera senza problemi gli USA, l’Inghilterra vince facile con il Sudafrica
Si è conclusa la fase a gironi della Rugby World Cup femminile 2022 e l’ultimo atto è stata la sfida tra Inghilterra e Sudafrica. Match senza storia, dominato dalle britanniche per 80 minuti e che ha permesso all’Inghilterra di chiudere al primo posto la Pool C, anche se “a sorpresa” le inglesi non sono tra le due migliori formazioni di questa prima fase. Prima, invece, vittoria del Canada sugli USA.
Parte subito forte il Canada, che nei primi 15′ minuti di partita trova due mete di qualità con Emily Tuttosi (6′) e Alex Tessier (15′). Le americane subiscono il colpo, ma reagiscono e al 19′ vanno in meta con Alev Kelter per il 12-7 canadese. Prima dell’intervallo fatica il Canada a riproporsi pericoloso, ma si sblocca al 37′ con la meta di Paige Farries per il 19-7 con cui si va al riposo.
Match virtualmente chiuso all’ora di gioco, quando è Olivia DeMerchant a trovare il varco vincente, dare il bonus alle canadesi che balzano sul +17. Provano una timida reazione gli Stati Uniti, ma non basta la meta al 71′ di Kate Zackary a riaprire il match e a tempo scaduto segna anche Mikiela Nelson per il 29-14 finale.
La cronaca del match tra Inghilterra e Sudafrica è presto fatta, con le britanniche che vanno in meta per la prima volta dopo 6 minuti con Rosie Galligan. Al 23’ è Poppy Cleall ad andare oltre, mentre sei minuti dopo si concede il bis Galligan. La meta del bonus arriva al 32’ con Shaunagh Brown, mentre prima dell’intervallo va a segno anche Connie Powell per il 29-0 con cui si va al riposo.
Nella ripresa la musica non cambia, anzi, e arrivano le altre mete britanniche con il bis di Connie Powell al 41’, Marlie Packer al 51’, il tris di Rosie Galligan due minuti dopo, poi anche il bis di Poppy Cleall al 59’, le marcature di Sadia Kabeya (62’) e Abby Dow (64’), la terza meta anche per Connie Powell al 68’, la quarta di Galligan al 75’ che fissa il punteggio finale sul 75-0.
La vittoria dell’Inghilterra definisce, dunque, ufficialmente le otto regine che vanno ai playoff, tra le quali per la prima volta nella storia c’è anche l’Italia. Si qualificano, dunque, Nuova Zelanda, Canada e Inghilterra che hanno vinto i rispettivi gironi; Francia, Italia e Australia come seconde qualificate nei gironi; e, infine, USA e Galles che sono le ripescate come migliori terze.
Questo significa che si sono decisi gli accoppiamenti dei quarti di finale. La Nuova Zelanda, miglior squadra sin qui del torneo, affronterà il Galles, peggiore terza tra le qualificate, in una sfida già vista nella fase a gironi. Remake anche per il quarto di finale tra Canada e Usa, con le canadesi che a sorpresa (ma non troppo, avendo le britanniche la Francia nel girone) hanno battuto l’Inghilterra come una delle due migliori prime. Poi ci sarà Inghilterra-Australia e, infine, sarà la volta di Francia-Italia, cioè le due migliori seconde.
Foto: World Rugby via Getty Images