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Rugby
Rugby femminile, Mondiali 2022: Inghilterra e Canada conquistano senza grossi problemi le semifinali
Saranno, dunque, Nuova Zelanda-Francia e Inghilterra-Canada a giocarsi un posto in finale il prossimo weekend. Nella notte italiana, infatti, sono cadute Australia e Stati Uniti nei quarti di finale, dando così gli ultimi due biglietti iridati a inglesi e canadesi. Ecco come è andata.
Dura un tempo la resistenza australiana nel diluvio di Auckland, comunque obbligata quasi fin da subito a inseguire e mai virtualmente in partita. Arriva, infatti, all’8’ la prima meta inglese firmata Sarah Hunter e punteggio che va sul 7-0. Provano a reagire le australiane, ma è netta la supremazia dell’Inghilterra, che controlla e attacca. Si arriva, così, alla mezz’ora di gioco, quando è Marlie Packer ad andare oltre per le inglesi per il 12-0. Match che sembra già in archivio otto minuti dopo, quando la stessa Packer concede il bis e si va sul 19-0. Reagisce, però, l’Australia, che a tempo scaduto trova la prima marcatura del match con Emily Chancellor per il 19-5 e australiane che restano aggrappate al match.
Nella ripresa, però, scappa via l’Inghilterra. Bastano tre minuti ad Abbie Ward per segnare, troncare ogni sogni di rimonta all’Australia e allungare nuovamente sul 24-5. Al 53’, invece, mette la parola fine al match Amy Cokayne, con la meta numero cinque che vale il 29-5. Ormai è un monologo inglese e al 65’ va in meta Alex Matthews, mentre a tempo scaduto si concede il tris personale Marlie Parker per il 41-5 finale. Inghilterra che si conferma, dunque, favorita per il titolo e che va in semifinale senza problemi.
Era la rivincita della sfida della fase a gironi, ma più che altro è stato il bis della superiorità del Canada sugli USA. Si illudono le americane, che al 9’ vanno in meta con Joanna Kitlinski e passano in vantaggio. Il Canada ha bisogno di tempo per entrare in partita, commette qualche errore di troppo, ma al 16’ pareggia con la meta di McKinley Hunt. Quattro minuti ed è sorpasso grazie alla marcatura di Karen Paquin per il 12-5. Gli Stati Uniti subiscono il doppio colpo, ma al 38’ accorciano dalla piazzola con Alev Kelter per il 12-8 con cui si va al riposo.
Canada che vuole chiudere i giochi e colpisce a freddo dopo neanche un minuto di gioco. Meta di Paige Farries e allungo delle canadesi sul 19-8. Rispondono dalla piazzola gli USA con Kelter al 45’, ma è l’ultima fiammata. Al 48’ cartellino giallo per la stessa Kelter e Sophie De Goede riallunga dalla piazzola per il Canada. In superiorità numerica, al 57’, arriva la quarta meta canadese, firmata Alex Tessier, che vale il 29-11 e chiude il discorso. Al 65’ un fallo USA manda la De Goede sulla piazzola per fissare il punteggio finale sul 33-11.
Foto: World Rugby via Getty Images