Rugby femminile, Mondiali 2022: Italia in corsa per i quarti di finale. I possibili scenari

Si è conclusa la seconda giornata della Rugby World Cup 2022 in Nuova Zelanda e con 80 minuti ancora da giocare si sono scritte le prime sentenze della fase a gironi. Nuova Zelanda, Canada e Inghilterra sono matematicamente qualificate ai quarti di finale, ma molte squadre sono a un passo dai playoff.

Partiamo dall’Italia. Dopo la vittoria sugli USA è arrivato il ko con il Canada, ma nulla è rovinato per le azzurre, anzi. L’ultimo turno vedrà la squadra di Andrea di Giandomenico affrontare il Giappone e la vittoria è più che alla portata delle azzurre. Una vittoria significa quarti di finale, ma in che posizione è tutto da decidere. In teoria il Canada dovrebbe battere gli USA e, così, le azzurre sarebbero seconde. Ma con il Canada a 10 punti e Italia e USA a 5, in teoria (ma è quasi fantarugby) tutte e tre potrebbero chiudere a pari punti. A quel punto varrebbe la classifica avulsa e la differenza punti e tutto potrebbe accadere. Ma è difficile.

Negli altri gironi, invece, come detto la Nuova Zelanda è già qualificata con i suoi 10 punti. La sfida tra Australia e Galles deciderà la seconda classificata, con le due formazioni appaiate a 4 punti, mentre la Scozia – che affronterà le Black Ferns – è virtualmente eliminata. Certo, vincendo riaprirebbe i giochi, ma è difficile immaginare le britanniche vincenti. Nella pool C, invece, l’Inghilterra è sicuramente prima, con la Francia virtualmente qualificata dovendo affrontare le Fiji, che potrebbero superarla vincendo, ma anche questa è un’ipotesi difficile.

Dunque, quali quarti dobbiamo aspettarci? La Nuova Zelanda dovrebbe chiudere come miglior prima, mentre l’Inghilterra deve sperare che il Canada non conquisti il bonus con gli USA per superarla come seconda migliore seconda. Per i secondi posti, la probabile ‘classifica’ vede la Francia in pole position, alle sue spalle l’Italia e, poi, la vincente di Australia-Galles. Come migliori terze, infine, salvo sorprese dovrebbero essere USA e la perdente di Australia-Galles, con le posizioni che dipenderanno molto dai punti di bonus.

Foto: Lapresse