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‘Saranno Campioni’: Sofia Littamè, c’è un futuro dietro Jessica Rossi e Silvana Stanco nel tiro a volo

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Jessica Rossi e Silvana Stanco rappresentano il presente della fossa olimpica italiana in rosa, ma il futuro della disciplina passa sicuramente dalle mani di Sofia Littamè, astro nascente nel tiro a volo del Bel Paese. La campionessa olimpica di Londra 2012 e la neo-campionessa europea (e prima carta olimpica per l’Italia a Parigi 2024) hanno, dunque, una allieva da cui aspettarci grandi soddisfazioni in futuro nella categoria seniores.

Sofia Littamè è nata il 23/02/2002 a Monselice. La prima volta che ha provato il tiro a volo è stata all’età di dieci anni, senza entusiasmarsi in quel momento. Dopo averci riprovato tre anni dopo se ne è innamorata, anche grazie al poligono di tiro “Giorgio Rosatti” che i suoi genitori gestiscono a Ponso, e dove ha trascorso la sua infanzia. Poligono molto caro anche a Jessica Rossi, dove nel 2012 costruì il suo straordinario oro olimpico.

Nel 2018 entrò a far parte della società sportiva Fiamme Oro, e nel giugno 2021 venne arruolata come aviere scelto all’Aeronautica Militare. Proprio nel 2018 ha fatto le sue prime trasferte con la nazionale giovanile, tra cui spicca la medaglia d’argento nella gara individuale in World Cup a Suhl. Nel 2019 Sofia si è nuovamente distinta in campo internazionale giovanile, conquistando un doppio argento agli Europei di Lonato (trap individuale e trap misto), oltre che il secondo gradino del podio in Coppa del Mondo juniores (sempre a Suhl ma nel mixed team).

Con la stagione 2020 praticamente senza attività agonistica a causa della pandemia, nel 2021 sono continuati i successi per la 20enne, con la conquista di tre medaglie d’argento: ben due piazze d’onore ai Mondiali juniores di Lima (nel trap a squadre femminile e nel mixed team) e il terzo argento agli Europei di Osijek nel concorso a squadre. Nella gara individuale Sofia si è fermata invece al quarto posto.

In questa stagione l’azzurrina ha letteralmente dominato la scena mondiale, consacrandosi definitivamente come il talento che tutti gli addetti ai lavori aspettavano. Nel suo palmarès troviamo due ori in Coppa del Mondo juniores (a squadre e mixed team) a Suhl, ben due ori (individuale e mixed team) e un argento (con il team) agli Europei juniores di Larnaca, per finire la stagione a settembre con un oro (a squadre assieme a Giorgia Lenticchia e Marika Patera) e un argento (nel mixed assieme a Emanuele Iezzi) ai Mondiali giovanili di Osijek.

Littamè si allena intensamente durante ogni stagione agonistica per raggiungere il top della forma negli eventi che contano: cinque giorni alla settimana al campo di tiro e i due giorni restanti in palestra. In estate combina anche il nuoto nella preparazione. Durante l’inverno, invece, si concentra sulla preparazione fisica in palestra. Può fregiarsi di una grande forza mentale, in modo da poter controllare il più possibile i propri pensieri e il proprio corpo durante una gara.

La prossima stagione Sofia continuerà sotto la guida del CT del trap juniores Daniele Di Spigno, con il sogno olimpico sempre all’orizzonte ma cercando di rimanere con i piedi per terra e fare un passo alla volta. La strada da fare è ancora molto lunga.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI SARANNO CAMPIONI

Maurizio Contino

Foto: ISSF

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