Sci Alpino
Sci alpino, le pagelle di oggi: Odermatt lascia subito il segno. Austria ed Italia comparse
E’ iniziata con il gigante di Soelden la Coppa del Mondo maschile di sci alpino 2022-2023. Una stagione che si è aperta nel segno di Marco Odermatt, che ha dominato sul Rettenbach, imponendosi su Zan Kranjec ed Henrik Kristoffersen. Esordio negativo per Austria ed Italia. Qui di seguito le pagelle della gara.
Marco Odermatt 9: prima gara della stagione ed il super favorito per la Coppa del Mondo generale mette già tutte le cose in chiaro. Una lezione agli avversari, una vittoria praticamente mai in discussione, visto che si era già preso un buon vantaggio a metà gara. Concede il bis dopo il successo dello scorso anno, ma questa volta la sensazione è di una supremazia ancora più netta rispetto ali rivali.
Zan Kranjec 8: verrebbe da dire il primo degli altri. Lo sloveno si conferma nuovamente sul podio a Soelden e questa volta, dopo due terzi posti consecutivi, riesce a migliorare di un gradino salendo in seconda posizione. Per l’argento olimpico in carica un’ottima partenza con l’obiettivo di provare ad insidiare sempre Odermatt lungo tutto l’anno per giocarsi la coppa di specialità.
Henrik Kristoffersen 7,5: il primo podio della carriera a Soelden proprio nel giorno del suo esordio con i nuovi sci. Un inizio eccellente nella nuova avventura con Van Deer dell’amico e storico rivale Marcel Hirscher. Una prima sicuramente molto positiva in attesa di vederlo anche tra i pali stretti, dove vuole confermarsi il migliore.
Rasmus Windingstad e Tommy Ford 6,5: sono protagonisti delle due rimonte più significative della seconda manche. Il norvegese ne recupera sette di posizioni e completa un terzetto norvegese nei primi cinque, ma ancora meglio fa l’americano, che ne rimonta venti di posizioni e conquista un sesto posto davvero insperato dopo la prima manche.
Austria 5: che fine hanno fatto i padroni di casa? Il gigante si conferma una specialità con poche certezze in casa Austria, che non ha visto neanche un suo portacolori chiudere tra i primi dieci. Il miglior risultato è il tredicesimo posto di Marco Schwarz, con Manuel Feller che getta via un buon piazzamento con una brutta seconda manche. Esordio casalingo davvero negativo.
Italia 4: purtroppo c’è anche chi ha fatto peggio della squadra austriaca ed è quella italiana. La selezione azzurra non è pervenuta in quel di Soelden e le speranze erano già crollate dopo l’uscita di scena di Luca De Aliprandini nel muro iniziale. Il solo Giovanni Borsotti ha centrato l’accesso alla seconda manche, chiudendo comunque ventottesimo a quasi sei secondi dal vincitore. I giovani hanno pagato il pettorale altissimo ed un tracciato che non permetteva di entrare tra i trenta. Resta comunque significativo che il migliore dopo Borsotti è stato Dominik Paris, venuto a Soelden quasi per fare un allenamento