Sci alpino, Marco Odermatt infligge subito una lezione a tutti a Soelden. Italia non pervenuta

La Coppa del Mondo di sci alpino riparte anche in questa stagione nel segno di Marco Odermatt. Il campione svizzero infligge subito una severa lezione a tutti i rivali nel gigante di Soelden, dimostrando ancora una volta di essere l’uomo da battere. Seconda vittoria consecutiva sul Rettenbach per l’elvetico, che aveva già chiuso al comando la prima manche, ipotecando poi il successo nella seconda.

Dopo due terzi posti a Soelden, lo sloveno Zan Kranjec risale di un gradino sul podio e conclude al secondo posto, pagando comunque 76 centesimi di ritardo da Odermatt. Primo podio in carriera, invece, sul Rettenbach per il norvegese Henrik Kristoffersen (+0.97), che bagna con un terzo posto la nuova avventura con la marca da sci Van Deer di Marcel Hirscher.

Lucas Braathen getta il podio nella seconda manche, dopo aver chiuso alle spalle di Odermatt a metà gara. Il norvegese sbaglia molto sul ripido e alla fine è quarto a 1.10 da Odermatt. A completare l’ottima prova di squadra della Norvegia ci pensa Rasmus Windingstad, che recupera sette posizioni e chiude quinto (+1.11).

Splendida rimonta dell’americano Tommy Ford, che risale ben venti posizioni e alla fine è sesto al traguardo (+1.16). Settimo lo svizzero Loic Meillard (+1.19), che ha preceduto il tedesco Alexander Schmid (+1.37) e lo sloveno Stefan Hadalin (+1.38). Completa la Top-10 il francese Thibaut Favrot (+1.40).

Un esordio da dimenticare per l’Italia. La squadra azzurra non è pervenuta a Soelden, con il solo Giovanni Borsotti qualificato per la seconda manche, ma appena ventottesimo a quasi sei secondi da Odermatt. Nella prima manche era caduto Luca De Aliprandini, mentre gli altri azzurri non erano riusciti a centrare la qualifica.

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