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Sci freestyle, Coppa del Mondo big air 2022: Birk Ruud si impone a Chur, gara sfortunata per Donaggio

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Il ruggito del Campione Olimpico. Birk Rudd si è imposto con un buon margine in quel di Chur, località svizzera che ha ospitato la prima tappa della Coppa del Mondo 2022 di sci freestyle, specialità big air, rendendosi protagonista di una gara già di alto profilo.

L’atleta nordico nello specifico è stato l’unico del lotto a ricevere una valutazione al di sopra dei 90 punti nelle prime due run, partendo molto bene già in quella inaugurale dove ha guadagnato 93.00 (punteggio di dal 9.2 al 9.4), e alzando l’asticella nella seconda, dove è arrivato addirittura in zona 95.75 (punteggi dal 9.4 al 9.6). Malgrado una terza uscita non particolarmente eccezionale l’atleta ha raggiunto dunque la vetta raccogliendo un totale di 188.75.

Prestazione in crescendo per il canadese Noah Porter Maclennan che, dopo un primo salto da 82.50, è salito di colpi nella seconda e nella terza run, entrambe giudicate 90.00 per 180.00 totali, cinque punti in più di Troy Podmilsak. Lo statunitense, a seguito di una prima prova sottotono, ha raddrizzato il tiro sciorinando 94.75 nella seconda e chiudendo con 85.00 la terza per un totale di 179.75, score che gli ha permesso di beffare il padrone di casa Andri Ragettli, quarto con 179.25

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Gara sfortunata invece per Leonardo Donaggio, unico italiano della spedizione ad aver superato la fase di qualificazione. L’azzurro sporcando all’arrivo dei primi due salti (19.75 e 18.75 il suo punteggio), seppur una terza run sopra quota 80 (82.00), si è dovuto infatti accontentare dell’ottava piazza con 101.75.

In campo femminile trionfo per la Vice Campionessa Olimpica Ledeux Tess: la transalpina dopo un avvio bomba (93.00) ha eseguito un secondo salto non irresistibile (72.25), raddrizzando poi il tiro nell’ultima run (88.00) conquistando 181.00, dieci punti in più della norvegese Sandra Eie, seconda con 170.75 grazie a due esecuzioni di alto livello e una, quella di mezzo, realizzata in modo negativo tanto da andare sotto quota 20. Sul gradino più basso del podio si è infine accomodata la svizzera Mathilde Gremaud con 170.00, merito soprattutto di un secondo salto di buon livello (91.75). Da segnalare inoltre la tredicesima posizione di Elisa Maria Nakab ottenuta dalla qualificazione con 53.75.

La seconda e ultima tappa della Coppa del Mondo di big air andrà in scena il 16 dicembre a Copper Mountain (USA).

Foto: LaPresse

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