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Tennis, chi è Mattia Bellucci: il coetaneo di Jannik Sinner che sta scalando il ranking ATP. E nella Race…

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Mattia Bellucci

Una conferma. I numeri possono essere interpretati in vario modo e nella classifica mondiale del tennis maschile l’Italia può gongolare per la profondità del proprio movimento. L’Italtennis, infatti, può presentare ben 20 giocatori tra i primi 200 del ranking ATP e 10 di loro sono appartenenti alla classe Under21. Lo specchio di un sistema che funziona, come spesso descritto da Filippo Volandri (capitano di Coppa Davis e direttore tecnico della FIT).

E’ chiaro che nel nostro Paese le aspettative sono quelle di poter festeggiare nuovamente un successo Slam, citando Adriano Panatta nel 1976 a Parigi. Tuttavia, le basi sono piuttosto solide per poter arrivare ai massimi livelli, considerato proprio il fattore anagrafico e il talento di alcuni.

Jannik Sinner e Lorenzo Musetti non sono speranze, ma solide realtà, nello stesso tempo tennisti come Francesco Passaro, Luca Nardi, Matteo Arnaldi, Francesco Maestrelli, Giulio Zeppieri, Flavio Cobolli e Mattia Bellucci promettono bene.

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Parlando del classe 2001 originario di Castellanza (Varese), la sua ascesa è stata incredibile. Coetaneo di Sinner, la sua maturazione è stata più lenta, ma esplosa in maniera definitiva negli ultimi 12 mesi. Era partito da numero 681 della classifica ATP e puntava a un posto nei primi 450 nel 2022, ma sono arrivate le vittorie in ben cinque tornei ITF. E’ stato tempo di farsi strada a livello Challenger e i riscontri anche qui sono stati considerevoli. E’ arrivato il centro sul cemento di Saint-Tropez, da qualificato. Un successo che lo aveva portato lunedì scorso al numero 186 del mondo, con un bel posto prenotato per le qualificazioni agli Australian Open 2023, suo primo torneo del Grande Slam.

Non si è voluto fermare il mancino lombardo e così c’è stato il bis a Vilnius (Lituania). Due tornei messi in fila e la 156ma posizione nel ranking mondiale. Un percorso iniziato da lontano e con il lavoro di papà Fabrizio, maestro FIT: assaporando il campo e imparando cosa voglia dire faticare, Mattia fino a 19 anni e mezzo ha maturato le certezze dentro di sé ottenendo i suoi primi risultati importanti. Un percorso evoluto poi nella collaborazione tecnica con Fabio Chiappini, avventura iniziata nell’estate del 2021, quando si è rivolto alla MXP Tennis Academy. Parliamo di un tennista completo che sa giocare molto bene da fondo ed è dotato di una buona mano, sfruttando le rotazioni mancine.

Guardando il tutto nell’ottica Next Gen, i qualificati grazie alla Race sono Musetti, Holger Rune, Jack Draper, Brandon Nakashima e Jiri Lehecka, considerando che Carlos Alcaraz e Sinner non prenderanno parte all’evento. Al termine di questa settimana conosceremo la griglia completa e sono ancora tre i posti da assegnare. In corsa ci sono Passaro (n.9), Nardi (n.11), Arnaldi (n.12) e proprio Bellucci (n.16). Dipenderà dall’esito dei tornei.

Non resta che godersi lo spettacolo.

Foto: LiveMedia/Roberta Corradin – LivePhotoSport.it

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