Tennis
Tennis, Lorenzo Sonego: “Io e Vavassori stiamo migliorando molto come coppia, abbiamo grandi obiettivi per il futuro”
Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori sono attualmente la seconda miglior coppia in Italia per quanto riguarda il doppio (prima di loro ci sono soltanto Fabio Fognini e Simone Bolelli). I due italiani (entrambi torinesi) hanno trovato una certa continuità nell’ultimo periodo e ora stanno cercando di salire sempre più nella classifica di specialità. Intervistati da Ubitennis in seguito al successo al primo turno dell’ATP di Firenze contro Andrey Golubev e Ben McLachlan, la coppia azzurra ha parlato della vittoria di ieri, del passato e del futuro.
“Il livello del torneo è molto alto anche in doppio, abbiamo vinto con due giocatori che hanno fatto semifinali e finali in uno Slam – ha affermato Sonego subito dopo l’esordio vincente a Firenze –. siamo stati bravi e compatti a giocare un buonissimo tennis, stiamo migliorando e il feeling aumenta più si riesce a giocare insieme“. Il microfono è poi passato a Vavassori: “Per me è stato un po’ brusco il passaggio dalla terra all’aperto al veloce indoor, ma sono riuscito ad adattarmi abbastanza bene. Il centrale è forse un po’ più lento del campo 1. E’ un piacere riuscire a giocare insieme con Lorenzo, abbiamo condiviso il percorso di vita fin da piccoli, la nostra è una bella storia da raccontare e pensiamo di poter fare tante cose insieme“.
Sonego ha poi proseguito spiegando le differenze con la coppia Fognini-Bolelli: “Rispetto a noi Fabio e Simone hanno dalla loro più esperienza e le tante vittorie, tra l’altro in doppio l’età che avanza finisce per pesare meno, quando Fabio sta bene risulta ingiocabile. Hanno anche il vantaggio di poter giocare molto di più insieme, noi ci stiamo provando, ma Andrea sta cercando di salire anche in classifica nel singolare giocando i Challenger e non è quindi facile trovarsi“.
Subito dopo anche Vavassori ha fatto un confronto con la miglior coppia italiana del momento, parlando in seguito anche del futuro: “Io sono il più doppista dei due e magari mi muovo un po’ meglio, Lorenzo è il singolarista forte che può fare la differenza in risposta. Questo tipo di assetto ci accomuna a Bolelli e Fognini, il nostro tratto distintivo come coppia rimane però il servizio molto buono, che può spingerci a giocare alla pari con i migliori al mondo: partendo da quello, stiamo lavorando sulle posizioni e su tutti gli altri fondamentali, la formazione base di solito prevede me più avanti e Lorenzo a rispondere. Gli obiettivi che ci poniamo sono importanti, non ci resta che tentare una programmazione il più possibile simile per giocare insieme“.
Ovviamente uno degli obiettivi per i prossimi anni è anche quello di diventare la coppia azzurra numero 1 anche in ottica Coppa Davis. A tal riguardo Sonego e Vavassori hanno affermato: “Abbiamo talmente tanti buoni giocatori che non è facile scegliere, anche perché in Nazionale è naturale che vengano utilizzati i singolaristi per il doppio e abbiamo Berrettini che in Laver Cup ha dimostrato di giocarlo molto bene e Sinner che sta crescendo. Il rovescio della medaglia è che, giocando tutti i giorni con la formula che c’è adesso, avere una coppia fissa solo per il doppio toglierebbe pensieri e lavoro ai singolaristi. Vediamo cosa accadrà“.
Photo LiveMedia/Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it