Volley femminile, i gironi della seconda fase dei Mondiali: Italia e Serbia in pole per i quarti, poi grande bagarre

Sì riparte con due gironi da otto squadre e con due squadre imbattute. Domani inizia la seconda fase del Mondiale spaccato in due con Italia e Serbia che partono in pole position ma entrambe le squadre hanno bisogno di un paio di successi per conquistare l’accesso ai quarti di finale.

Nel girone delle azzurre (in testa con 15 punti) è bagarre alle loro spalle con ben quattro squadre a 12 punti, Brasile, Belgio, Cina e Giappone, mentre l’Olanda segue a 9 punti e Porto Rico e Argentina non rappresentano un fattore e difficilmente riusciranno a strappare punti alle squadre in lotta per i quarti di finale.

Ogni sfida tra le prime sei della graduatoria potrà risultare decisiva sia per la qualificazione, sia per la griglia in vista dei quarti di finale. L’Italia dovrà affrontare in rapida sequenza Brasile e Giappone e con una vittoria in queste due partite metterebbe praticamente al sicuro la qualificazione ai quarti.

La variabile impazzita del girone sarà il Belgio che ha impressionato nel gruppo preliminare, che può contare sull’attaccante più prolifica della prima fase, Britt Herbots che cercherà di trascinare le sue compagne ai quarti. Più complicata la situazione dell’Olanda che non potrà sbagliare un colpo contro Brasile, Cina e Giappone per riuscire a superare il secondo turno.

Nell’altro raggruppamento ancora più complicata la situazione con le cinque squadre che seguono la Serbia capolista tutte vicinissime. Come le azzurre, alle serbe basteranno un paio di successi per mettere al sicuro la qualificazione ai quarti e poi può accadere davvero di tutto con Usa, Turchia e Thailandia che partono con 4 successi all’attivo ma la Repubblica Dominicana e la Polonia inseguono da vicinissimo e basta una vittoria in uno degli scontri diretti per rimetterlo in carreggiata.

Foto Fivb