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Volley femminile, Italia-Cina ai quarti dei Mondiali: chi sono le asiatiche, muro-difesa e le stoccate di Gong-Li
L’Italia affronterà la Cina nei quarti di finale dei Mondiali 2022 di volley femminile. Le Campionesse d’Europa hanno vinto il proprio girone e incroceranno la quarta classificata, la sfida da dentro o fuori andrà in scena martedì 11 ottobre. Si preannuncia un confronto particolarmente acceso e vibrante, sulla carta aperto a qualsiasi risultato anche se le azzurre hanno dominato il precedente andato in scena ieri pomeriggio: un secco 3-0 nel testa a testa che metteva in palio il primo posto nella Pool E. Il quarto di finale della recente Nations League è stato vinto dall’Italia per 3-1, ma questa volta si riparte da zero e la partita andrà nuovamente vinta se si vorrà accedere alla semifinale da disputare contro la vincente di Brasile-Giappone.
Il sistema di gioco della Cina è ben definito ed è conosciuto a menadito dalle ragazze del CT Davide Mazzanti: è una squadra che punta tanto sulla difesa, che sa incidere in attacco e che fa paura con le centrali. Tutte armi disinnescate sabato pomeriggio dalle nostre portacolori. Rispetto alla Nations League hanno portato il sistema di gioco che c’era con la Zhu, il riferimento è Gong e la qualità di Li può fare meno. Contro di loro bisogna essere bravi nel muro-difesa perché hanno angoli importanti, la battuta ricopre un ruolo cruciale per mandare in crisi il loro cambio palla. La semifinale iridata di quattro anni fa si concluse con un sofferto successo dell’Italia al tie-break.
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L’opposto è la 25enne Gong Xiangyu, bomber dello Jiangsu: non è potentissima e non assicura vagonate di punti, ma è molto precisa e temibile da ogni zona del campo. Li Yingying è una schiacciatrice particolarmente solida, abile in entrambi i fondamentali di riferimento: la 22enne dello Tianjin è solita caricarsi la squadra sulle sue spalle ed è molto concreta in parallela e mani-out. L’altro martello è la meno dirompente Wang Yunlu, 26enne del Beijing che sa farsi apprezzare per dei bei diagonali. Le centrali sono dei punti di forza: la 25enne Wang Yuanyuan, in forza al Tianjin, alza le barricate in supporto alla formidabile capitana Yuan Xinyue, con cui fa reparto anche nel club. La regia è affidata alle mani di Diao Linyu, 28enne palleggiatrice dello Jiangsu, mentre il libero è Wang Weiyi.
Foto: FIVB