Volley femminile, l’Italia torna ai Mondiali: super sfida all’Olanda, in palio un pezzo di quarti. E in trasferta…

L’Italia ha riposato per due giorni e ora è arrivato il momento di ributtarsi nei Mondiali 2022 di volley femminile. Le Campionesse d’Europa torneranno in campo oggi pomeriggio (ore 16.00) per affrontare l’Olanda nella bolgia di Arnhem: le azzurre sono solite esaltarsi in trasferta, come successe lo scorso anno nella finale continentale contro la Serbia a Belgrado, e cercheranno di regalare un grande dispiacere alle padrone di casa. La nostra Nazionale si presenta all’appuntamento con quattro vittorie all’attivo e vuole chiudere nel miglior modo possibile la prima fase a gironi, mentre le tulipane sono reduci dalla cocente sconfitta maturata venerdì sera contro il Belgio (trascinato dai 41 punti di un’inverosimile Britt Herbots) e hanno bisogno di riscattarsi per non compromettere il loro cammino nella rassegna iridata.

Questo incontro mette in palio il primo posto nel raggruppamento: l’Italia può anche permettersi di perdere al tie-break, una sconfitta per 1-3 porterebbe a valutare il quoziente punti con il Belgio, un ko per 0-3 ci farebbe scivolare in terza posizione. Soprattutto l’Italia vuole vincere perché questo risultato si porterà dietro nella seconda fase e presentarsi con un’affermazione in saccoccia ci porrebbe in una situazione di acclarato vantaggio: un successo di vantaggio nei confronti di Brasile, Giappone, Cina, Belgio e due successi in più rispetto all’Olanda farebbero decisamente comodo nella corsa verso i quarti di finale. Le ragazze del CT Davide Mazzanti non hanno impressionato a livello tecnico nelle prime quattro uscite, ma la caparbietà non è mai mancata (leggasi incrocio con il Belgio, con un set point annullato da Monica De Gennaro nel secondo parziale e la rimonta da 19-24 nella terza frazione).

L’Italia è consapevole che bisogna alzare l’asticella sotto il profilo del gioco, anche in vista della seconda fase. Lo si dovrà fare contro quella che nel recente passato è stata la nostra bestia nera, prima della semifinale degli Europei 2021 che sembra avere scacciato i fantasmi. Dopo il riposo avuto contro il Kenya, l’opposto Paola Egonu tornerà alla ribalta e ci sarà bisogno di tutta la sua potenza per fare la differenza. Rivedremo anche la schiacciatrice Caterina Bosetti affiancata dalla capitana Miriam Sylla, con Elena Pietrini pronta all’occorenza. Anna Danesi aveva fatto la differenza contro il Belgio a suon di muri, la centrale rientra dopo il riposo di giovedì sera e farà sentire le sue mani in coppia con Cristina Chirichella. Alessia Orro a tessere la tela in cabina di regia, Monica De Gennaro il libero fondamentale.

Le chiavi della partita sembrano abbastanza chiare: bisognerà servire bene per provare a mettere in difficoltà la loro ricezione, ci sarà bisogno di un’ottima precisione in fase offensiva, attenzione a muro dove si potrebbe provare a fare la differenza. L’Olanda può fare affidamento su tre attaccanti di spessore come la schiacciatrice Anne Buijs (vista tra Busto Arsizio e Monza nel recente passato), il martello Nika Daalderop (prima a Firenze e nelle ultime due stagioni a Novara) e l’opposto Celeste Plak (ammirata anche a Bergamo e Novara). La palleggiatrice è Laura Dijkema, già in forze a Novara e Firenze prima della sua avventura in Russia.

Foto: FIVB