Pallavolo
Volley femminile, Mondiali 2022. La nona giornata promette spettacolo con Cina-Brasile, Serbia-Usa e Polonia-Turchia
E’ un anticipo di seconda o addirittura terza fase la nona giornata di gare del Mondiale di Polonia e Olanda, la più intensa con ben nove incontri in programma, tre dei quali sono scontri che possono tranquillamente valere un quarto di finale o una semifinale. L’antipasto delle 13 tra Bulgaria e Kazakistan servirà soltanto a decretare quale delle due formazioni in campo eviterà l’ultimo posto del girone C: entrambe infatti sono già eliminate con un turno di anticipo.
Alle 14 il primo scontro al vertice che deciderà la vincitrice del girone D. Di fronte un Brasile dalle polveri un po’ bagnate dopo la inattesa sconfitta di ieri contro il Giappone, e la Cina che finora è a punteggio pieno ma che per il regolamento del Mondiale, non può certo permettersi distrazioni perchè un conto è vincere il raggruppamento con tutti successi, un conto è lasciare qualche punto per strada. Si preannuncia un match molto spettacolare tra due formazioni che si sono divise quattro delle ultime cinque edizioni dei Giochi Olimpici pur non essendosi mai trovate una di fronte all’altra in una grande finale, che sia mondiale o olimpica.
Sempre alle 14 si gioca la prima delle due sfide decisive per l’assegnazione del primo posto nel girone B tra due delle sorprese in positivo di questo Mondiale finora: la Repubblica Dominicana che guida la graduatoria del girone con 10 punti e la Thailandia che occupa la quarta posizione con 8 punti all’attivo. Con un successo da tre punti le dominicane avrebbero la certezza di chiudere prime questo raggruppamento, senza attendere l’esito del match tra Polonia e Turchia che inseguono a un punto.
Alle 16 Germania e Canada si giocano il terzo posto nel girone C. La squadra canadese ha messo al sicuro la qualificazione ieri battendo 3-1 la Bulgaria al termine di un match spareggio che ha sicuramente tolto qualche energia alle nordamericane, mentre le tedesche arrivano dal match a due volti contro gli Stati Uniti (sconfitta 3-0 don due set da dimenticare e un terzo combattutissimo) e vogliono tornare al successo dopo due sconfitte consecutive.
Spareggio per l’accesso al secondo turno anche nell’altro match in programma alle 16, terz’ultimo del girone dell’Italia tra Kenya e Porto Rico, appaiate a quota 3 punti: chi vince va avanti, chi perde va a casa. Salutano il Mondiale, invece, alle 17.30 Corea del Nord e Croazia che affrontano la loro ultima gara del girone e del torneo dove finora hanno sempre perso: resta da decidere chi delle due formazioni lascerà la rassegna iridata con un successo. Ultimo match del torneo iridato alle 18 anche per Colombia e Repubblica Ceca, già certe dell’eliminazione e che vogliono lasciare con un successo il Mondiale.
Alle 19 va in scena il remake della semifinale olimpica di un anno fa tra Stati Uniti e Serbia. Le due squadre finora hanno sempre vinto, più convincenti sotto il profilo del gioco le statunitensi ma la Serbia ha utilizzato con il contagocce Boskovic che, quando è stata gettata nella mischia da Santarelli, si è sempre rivelata decisiva. Sono in palio tre punti già molto importanti in chiave qualificazioni e griglia per i quarti di finale.
Stessa cosa anche per il match che chiude la lunga giornata del Mondiale e che vede alle 20.30 di fronte le due squadre che condividono il secondo posto nel girone B, Polonia e Turchia. Fin qui sia la squadra di Lavarini che quella di Guidetti hanno incontrato diversi grattacapi nel loro cammino. Le turche hanno perso con la Thailandia e sofferto con la Repubblica Dominicana, che, a sua volta, ha battuto le polacche a sorpresa due giorni fa. Sulla carta in palio c’è il secondo posto del girone ma se la Thailandia dovesse mettere in difficoltà le dominicane, chi vince questo match potrebbe anche chiudere al primo posto: posta in palio altissima.
Foto Fivb