Volley, Mondiali 2022, Davide Mazzanti: “Medaglia importante ma c’è grande rammarico”

Il Mondiale dell’Italia del volley femminile si chiude con una medaglia di bronzo. La netta vittoria contro gli Stati Uniti permette alle azzurre di tornare in Italia con un risultato che, seppur diverso da quanto sperato, rimane importante e di rilievo.

Tanta la commozione, mista inevitabilmente ad un po’ di tristezza, sul volto delle atlete e dello staff al fischio finale. Emblematico l’abbraccio tra due i due pilastri della Nazionale, Paola Egonu e Monica De Gennaro, entrambe in lacrime.

Tanta fatica a trattenere il pianto anche per il CT Davide Mazzanti, nel rilasciare le sue dichiarazioni ai microfoni della Rai: “Questo risultato ha un sapore strano. Questa medaglia è importantissima per noi ma c’è il rammarico di non aver espresso, all’interno del Mondiale, quello che eravamo fino in fondo. Abbiamo dentro di noi questa sensazione che non ci fa godere appieno di quello che abbiamo fatto”.

“Oggi però era una medaglia importante da prendere perché è stato un anno straordinario per noi sotto tanti punti di vista. La partita di oggi era molto difficile perché c’era questa sensazione che non riuscivamo a scrollarci di dosso. Siamo quindi state molto brave a stare in campo e a fare quello che avevamo preparato. Siamo contentissimi per la medaglia ma dentro sento che volevamo viverlo in modo diverso questo Mondiale”.

Dopo aver scherzato con il suo staff per le tante lacrime versate, il CT ha continuato: “C’è quel dispiacere per non aver espresso tutto quello che eravamo, ma allo stesso tempo so di essere fortunato. In primis di aver incontrato questo gruppo di ragazze ed il fatto che loro non hanno espresso il massimo per me è un grande dispiacere. Immagino che sia lo stesso anche per chi fa il tifo da casa e per tutti gli appassionati. C’è un mix di emozioni: un po’ di amaro, ma anche un po’ di gioia perché so quanto sono stato fortunato ad aver guidato queste ragazze in tutti questi anni”.

“Il mio rimpianto è soprattutto quello di non aver fatto godere di questo Mondiale le ragazze, giorno dopo giorno. Il viaggio è stato lungo e godersi ogni giorno è stato difficilissimo. Il mio rammarico è quello: non essere riuscito a far vivere quello che stavamo facendo con il giusto valore. Riuscire a stare nel presente giorno dopo giorno è stato difficile. Questo Mondiale è diventato quasi un attendere le partite importanti, piuttosto che godersi ogni match che abbiamo giocato”.

Infine, dopo aver dedicato la medaglia al suo staff e ringraziato ancora una volta le atlete, ha preferito rimandare ogni discorso riguardante la sua permanenza sulla panchina azzurra: “Non è il momento ora, ora facciamo un po’ di festa, ne abbiamo bisogno, e poi ne parleremo”.

Foto: FIVB