Pallavolo
Volley, Supercoppa 2022. Civitanova e Modena per regalarsi il primo sorriso. Ancora Trento tra Perugia e la finale
Si assegna il primo trofeo della stagione e, come da tradizione, si ritrovano una contro l’altra, le quattro big dello scorso campionato per giocarsi la Supercoppa in due giorni di grandi sfide in programma al Palasport di Cagliari.
Si parte questo pomeriggio alle 17.30 con la sfida tra le due deluse da questo primo scorcio della stagione, la Valsa Group Modena e la Lube Civitanova. In campionato Civitanova (che finora ha dovuto fare a meno del centrale Isac e ha da poco recuperato lo schiacciatore Yant) viaggia ai margini delle prime posizioni con 9 punti frutto di tre vittorie e altrettante sconfitte, mentre ancora più indietro si trova la Valsa Group Modena che addirittura ha collezionato una sola vittoria contro quattro sconfitte, pagando dazio alla rivoluzione estiva.
Questa semifinale è l’occasione giusta per provare a dare un senso a questa prima parte della stagione che alle due squadre in campo non ha riservato troppe soddisfazioni. La squadra di Blengini parte con i favori del pronostico, se non altro per la netta vittoria ottenuta due settimane fa nella sfida giocata tra le mura amiche per la terza giornata di Superlega ma lo scenario è variato e tutto, in una gara secca, è di nuovo in discussione. In casa modenese l’attesa è tutta per un Earvin Ngapeth che al momento non riesce a fare la differenza anche per via di qualche anomalia fisica destinata, si spera, a scemare. In casa Civitanova si incrociano le dita perché la sfortuna smetta di perseguitare i giocatori marchigiani, quantomeno nella due giorni sarda.
In serata alle 20.30 si affrontano le altre due grandi protagoniste della scorsa stagione, chiusa con due sconfitte brucianti, Perugia, battuta da Civitanova nella finale scudetto, e Trento, battuto per il secondo anno consecutivo dallo Zaksa nella finale di Champions League. La mente, però, non può che correre alla semifinale di Champions della passata stagione che ha visto la Sir Safety Susa e l’Itas Trentino protagoniste di una doppia sfida indimenticabile che premiò i trentini al golden set, undicesimo parziale di due partite infinite e bellissime.
I perugini vogliono vendicare quella sconfitta bruciante con un successo che non sarebbe una sorpresa. La squadra di Andrea Anastasi è partita fortissimo in campionato, inanellando cinque successi in altrettante partite disputate, mentre l’Itas ha incontrato più di una difficoltà in questa prima fase di stagione, complice anche qualche acciacco fisico di alcuni dei suoi uomini chiave, ma ha comunque racimolato 10 punti in sei gare disputate finora in Superlega con tre successi e altrettante sconfitte.
Non dovrebbero esserci forfeit dell’ultima ora e dunque si preannuncia grande spettacolo nelle due sfide che decideranno le due finaliste in campo domani alle 17.
Foto: LiveMedia/Roberto Bartomeoli