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Volley, SuperLega 2022/23: Verona schianta Milano in trasferta, Padova supera Taranto al tie-break

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Due le partite giocate nel pomeriggio di una quinta giornata di SuperLega di volley maschile ridotta nel numero dei match a causa della vicinanza con le Final Four di Supercoppa Italiana. Un’ottima Verona ha trovato tre punti preziosissimi battendo in trasferta Milano per 0-3 (25-20, 25-22, 25-23), mentre Padova si aggiudica la maratona contro Taranto per 2-3 (25-19, 25-21, 21-25, 19-25, 14-16).

Nelle prime fasi del match dell’Allianz Cloud c’è sostanzialmente una sola squadra in campo, la WithU Verona. Grande efficacia al servizio e in attacco per i veneti, guidati dal solito straripante Rok Mozic mentre nella metà campo meneghina regnano la confusione e gli errori. Sul 2-0 per gli ospiti la squadra guidata da coach Roberto Piazza riesce a reagire: il tentativo di rimonta parte dai servizi del palleggiatore Paolo Porro, da un Yuki Ishikawa ritrovato e soprattutto da una fase di difesa e contrattacco finalmente efficace. Milano procede senza intoppi fino al 23-19, punteggio su cui la luce si spegne definitivamente: Noumory Keita va al servizio e mette in crisi la ricezione dei padroni di casa, ribaltando il punteggio fino al 23-25 che chiude la contesa.

Con questi tre punti Verona risale fino alla quinta posizione della classifica, superando proprio l’avversaria odierna. Prestazione di altissimo livello per l’opposto russo Maksim Sapokhkov che chiude con 16 punti, di cui 3 trovati a muro. Percentuali in attacco molto alte tanto per lui quanto per Rok Mozic e Noumory Keita, che chiudono con 13 punti a testa.

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Al PalaMazzola di Taranto va in scena invece un match lunghissimo tra due squadre che, seppur a fasi alterne, hanno dimostrato un livello di gioco straordinariamente equilibrato. La prima parte dell’incontro è tutta a favore dei padroni di casa: sono Tommaso Stefani ed Eric Loeppky nei primi due set a caricarsi la Gioiella sulle spalle, portando i calabresi sul 2-0.

Dal terzo set in poi la partita cambia completamente volto, anche e soprattutto grazie all’ingresso dello schiacciatore bulgaro Asparuh Asparuhov che dà nuova linfa all’attacco padovano. I suoi colpi ed una ritrovata efficacia al servizio di un Dusan Petkovic straripante riportano il conto dei set in parità, forzando il tie-break. Padova tenta subito la fuga nel quinto set, portandosi sull’1-4, ma Taranto riesce a rimanere attaccata nel punteggio. Il punto decisivo lo firma il giapponese Ran Takahashi che ferma il punteggio sul 14-16 portando a compimento la rimonta di Padova.

Con i 2 punti guadagnati da Padova contro il singolo punto preso da Taranto, i veneti raggiungono proprio gli avversari odierni in classifica. Miglior marcatore del match è Dusan Petkovic con 25 decisivi punti di cui 4 trovati direttamente al servizio. 18 i punti per Ran Takahashi e 16 quelli di un fondamentale Asparuhov. Non bastano per i padroni di casa i 24 di Tommaso Stefani ed i 18 di Loeppky.

Foto: Photo LiveMedia/Giancarlo Dalla Riva

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