WTA Rouen 2022: Sara Errani eliminata al primo turno dopo una partita infinita con Maryna Zanevska

Non ci sono più italiane nel tabellone principale al WTA 125 di Rouen. Sara Errani è stata sconfitta, in maniera anche particolarmente amara per circostanze e significato della partita, dalla belga Maryna Zanevska con il punteggio di 7-5 6-7(4) 7-5 dopo oltre 2 ore e 45 minuti di lotta serratissima nell’ultimo match di giornata.

Scambio di break immediato nei primi due game, con Errani che lo conquista e Zanevska che riequilibra. Di lì in avanti, tolto il terzo gioco ai vantaggi, accade poco, almeno fino al 4-4, quando l’italiana riesce a prendersi ai vantaggi il game che la manda a servire sul 5-4. La belga la recupera all’istante, per lanciarsi poi verso un 12° gioco che la designa vincitrice del set per 7-5.

Anche il secondo parziale inizia in battaglia, con l’italiana che riesce a portarsi a casa il break in apertura per poi doverlo restituire nel quarto gioco. Di nuovo si giocano altri game interlocutori, anche se lo sono solo nel fatto che finiscono a 15 o a 0 in vari casi. E ancora una volta è a Errani che tocca servire per mettere in cassaforte il set, ma di nuovo Zanevska non è di questo avviso. Si arriva a un tie-break particolare per andamento: 0-3 per la belga, 5-3 per l’azzurra, che poi va a chiudere per 7-4.

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Zanevska, rimasta così vicina all’obiettivo finale, inizia il terzo set al contrario, nel senso che stavolta è lei a strappare per prima la battuta. Quel che le ritorna indietro, oltre al controbreak, è però il fatto che Errani si ritrova galvanizzata da quanto accaduto pochi minuti prima. Cinque dei successivi game sono suoi, fino a portarla sul 5-2. Sul servizio della belga, la romagnola ha tre match point, che però vengono salvati. Ed è un toccasana per la nativa di Odesa, che trova le energie per mettersi qualsiasi cosa alle spalle e vincere gli ultimi cinque game.

Sono davvero pochi i dettagli che fanno la differenza, e non riguardano neppure i dati al servizio, che non mostrano superiorità così elevate dall’una o dall’altra parte. Semmai, conta che Zanevska riesca a trasformare 7 palle break su 13 contro il 2 su 10 di Errani.

Foto: Open Capfinances Rouen Métropole – François Dugué