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ATP Finals 2022: Novak Djokovic mette nel mirino Roger Federer a Torino

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Dal 13 al 20 novembre il Pala Alpitour di Torino sarà teatro delle ATP Finals 2022. Il titolo di “Maestro” del tennis sarà conteso dai seguenti tennisti: Rafael Nadal, Stefanos Tsitsipas, Casper Ruud, Daniil Medvedev, Felix Auger-Aliassime, Andrey Rublev, Novak Djokovic e Taylor Fritz. In teoria, avrebbe dovuto partecipare al Master anche Carlos Alcaraz, ma il n.1 del mondo è stato costretto a dare forfait per uno strappo agli addominali subìto nel corso dei quarti di finale del Masters1000 di Parigi-Bercy contro il danese Holger Rune. Quest’ultimo, tra l’altro, è prima riserva delle Finals grazie al sorprendente titolo ottenuto nell’atto contro conclusivo del torneo parigino contro Djokovic.

Un Nole che ha dovuto fare i conti con la verve del giovane Holger, ma che alla fine non va di certo a cancellare il grande percorso nella sua stagione indoor: Finale a Bercy e vittorie a Tel Aviv e ad Astana per lui. Nei fatti, pur privo dei punti del successo di Wimbledon e nonostante le assenze negli Australian Open e negli US Open per le questioni legate al vaccino anti-Covid, il campione nativo di Belgrado ha concluso all’ottavo posto nella Race e sarebbe quindi rientrato nel novero dei qualificati per Torino anche senza la regola che consente ai vincitori Slam di essere al Master, rientrando nella top-20 della graduatoria di rendimento del 2022.

Djokovic, quindi, in palla e per quelli che sono gli avversari favorito. Nadal non pare essere così in condizione, visti i guai fisici partiti nell’ultimo periodo, mentre Medvedev e Tsitsipas per un motivo o per l’altro paiono avere qualche carta in meno del serbo. Interessante, eventualmente, potrebbe essere la prestazione di Auger-Aliassime, anch’egli straordinario interprete dell’ultimo mese e mezzo come le vittorie consecutive nei tornei di Firenze, Anversa e Basilea, senza dimenticare la semifinale raggiunta a Bercy (ko contro Rune).

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Il target di Nole è chiaro: eguagliare i sei successi di Roger Federer (2003, 2004, 2006, 2007, 2010 e 2011) nel Master. Djokovic è fermo a cinque (2008, 2012, 2013, 2014 e 2015) e la sua ultima affermazione risale a sette anni fa. Di conseguenza, c’è voglia di aggiornare il dato e di dire chiaramente a tutti che il più forte del pianeta è sempre lui.

Foto: LaPresse

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