Basket, il Budivelnyk batte Brindisi con 31 di Berhanemeskel in FIBA Europe Cup

Al PalaCoccia di Veroli, sede scelta dal Budivelnyk con il supporto logistico della Stella Azzurra Roma per giocare le gare interne di FIBA Europe Cup 2022-2023, la squadra ucraina batte l’Happy Casa Brindisi con il punteggio di 93-83 nella quarta giornata. Ed è un passo importante verso l’approdo al secondo girone, il terzo successo, mentre gli uomini di Frank Vitucci sono fermi con un record di 2-2 e ora dovranno battere sia Donar Groningen che Kalev/Cramo per avere chance di passare il turno, tanto più che ora con il Budivelnyk c’è un pesante 0-2 negli scontri diretti.

Nell’arena di Veroli, riqualificata lo scorso anno in quella che è un’autentica città del basket nel Lazio, 31 punti per un inafferrabile Johnny Berhanemeskel, che tira con 11/15 dal campo, ma sono nel complesso in cinque ad andare in doppia cifra. Per Brindisi 27 di Ky Bowman, ma poca sostanza per larghi tratti nel tentativo vano di contrastare il club di Kyiv, protagonista di uno dei numerosi episodi virtuosi di vicinanza della pallacanestro italiana a club e selezioni nazionali ucraine,

Si parte subito a ritmi alti, specialmente sul fronte del Budivelnyk, che ha in Berhanemeskel e nell’ex “italiano” Jerai Grant le molle del primo allungo sul 14-6 e poi sul 16-6 con il layup di Goodwin. Brindisi si risveglia con Perkins, Bowman e Burnell: per tutti tre punti, per tutti situazioni diverse in cui realizzarli, per l’Happy Casa -3 (18-15). Al parziale di 2-15 si aggiunge anche Mascolo, e la tripla di Berhanemeskel serve solo a rallentare i pugliesi, che chiudono il quarto avanti 23-27.

Dopo una prima parte di secondo periodo abbastanza equilibrata, è però la formazione ucraina a riprendere in mano il filo del discorso. Dal 29-34 è soprattutto la coppia Bliznyuk-Berhanemeskel a regalare spettacolo ai presenti, con uno spettacolare 16-0 che tramortisce per larga misura la squadra allenata da Vitucci. Si va al riposo con il punteggio di 45-35.

Al ritorno sul parquet il Budivelnyk non accenna a fermare la propria fuga, salendo fino al +13 con i suoi quattro grandi protagonisti di tutto il confronto fino a questo momento. Brindisi, però, un tentativo importante di rientro lo riesce a trovare dal 59-44 a proprio sfavore. Sono soprattutto Bowman e Burnell i grandi fautori del recupero pugliese, con gli ultimi 10′ che in questo modo iniziano sul 67-63.

Lo sforzo prodotto dall’Happy Casa è importante, ma si ferma sui tre punti di divario (tripla di Riismaa) proprio nella fase in cui il Budivelnyk segna poco; in generale, i primi cinque minuti del quarto finale vedono tanta, tantissima imprecisione dalle due parti. Poi arriva la coppia Berhanemeskel-Goodwin e per i pugliesi si fa notte; i tanti time out degli ultimi secondi servono solo ad allungare il finale, con il punteggio conclusivo che si fissa sul 93-83.

BC BUDIVELNYK KYIV-HAPPY CASA BRINDISI 93-83

BUDIVELNYK – Barber 7, Grant* 14, Grytsak ne, Berhanemeskel* 31, Goodwin* 17, Krutous, Bobrov* 12, Brown, Majauskas, Bliznyuk* 12, Tyrtyshnyk ne, Tykhonov. All. Plekhanov

BRINDISI – Etou* 2, Burnell* 14, Bowman* 27, Mascolo 8, Bocevski ne, Mezzanotte 2, Riismaa* 8, Bayehe 8, Perkins* 10, Dixson 4. All. Vitucci

Foto: fiba.basketball