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Basket femminile, Serie A1: Bologna abbatte Sesto San Giovanni nel big match. Vittorie per Sassari, Venezia, Campobasso, Ragusa e San Martino di Lupari
Si è disputata la settima giornata del massimo campionato italiano femminile di basket e dopo la vittoria di Schio con Moncalieri nell’anticipo di sabato sono scese in campo oggi tutte le altre formazioni. Ecco come è andata.
SASSARI – FAENZA 89-81 (OT)
Partita dai molti volti quella vissuta a Sassari, dove le padrone di casa guidano per tutto il primo tempo, toccando anche il +11, ma nel terzo quarto ribalta tutto Faenza, con un parziale di 12-23 che manda le ospiti all’ultimo stop in vantaggio di due punti. Nel quarto quarto, dunque, grande equilibrio con le due formazioni che si alternano in vantaggio, Faenza tenta l’allungo, ma negli ultimi due minuti 4 punti di Makurat impattano il risultato sul 77-77 e si va ai supplementari. E nell’overtime si blocca Faenza, che dopo aver aperto le marcature subisce un parziale di 8-0 che fa scappare via Sassari che alla fine si impone 89-81.
TOP SCORER
Sassari: Holmes 26, Carangelo 22, Makurat, Gustavvson 14
Faenza: Kunaiyi-Akpanah 20, Hinriksdottir 16, Davis 13
BOLOGNA – SESTO SAN GIOVANNI 92-58
Dura virtualmente otto minuti la resistenza della Geas Sesto San Giovanni, che a Bologna subisce una pesante sconfitta da parte di una Virtus Bologna che dopo aver preso le misure delle avversarie scappa via inesorabilmente. I due liberi di Moore a 2’30” dalla fine del primo quarto valgono il -1 per le lombarde, che però lì si bloccano e già nel primo quarto subiscono un parziale finale di 8-0 che vale il -9. Sesto San Giovanni che prova a reagire nel secondo quarto, dove tocca il -4, ma non riesce mai a riaprire un match che nel terzo quarto si chiude con un parziale 28-12 che fa volare via Bologna. Gli ultimi 10 minuti servono così solo per le statistiche, con la Virtus Bologna che si impone xx-xx.
TOP SCORER
Bologna: Laksa 20, Dojkic 17, Zandalasini, André 14
Sesto S.G.: Moore 20, Gorini 16, Panzera 8
LUCCA – VENEZIA 67-79
Settimo successo in altrettanti match per la Reyer Venezia, che espugna il campo di Lucca non senza fatica, seppur guidando quasi costantemente il match. Le venete partono forte e nel primo quarto doppiano subito le avversarie e vanno al primo stop avanti 11-22. Continua a spingere la squadra ospite anche nel secondo quarto, anche se la difesa concede qualcosa di più alle toscane e al riposo si va sul 28-44. Prova una reazione Lucca a inizio ripresa, le percentuali crescono, ma il parziale di 23-18 serve solo a limare lo svantaggio, con Venezia che controlla il match senza patemi. Ultimo quarto, dunque, che serve solo per aggiornare le statistiche e Reyer Venezia che si impone 67-79.
TOP SCORER
Lucca: Treffers 19, Morrison, Tulonen 13
Venezia: Shepard 21, Kuier 19, Villa 13
BRESCIA – CAMPOBASSO 61-64
Ottovolante d’emozioni a Brescia, dove la Brixia Basket e Campobasso offrono sprazzi di ottimo basket a blackout lunghissimi, con percentuali realizzative bassissime. Così il primo quarto è dominato dalle ospiti, che non fanno praticamente andare al tiro Brixia e chiudono i 10 minuti con un rotondo e netto 9-20. Tutto cambia nel secondo quarto, dove le ospiti crollano in attacco e in difesa concedono tantissimo alle bresciane che così possono rimontare e superare Campobasso andando al riposo sul 32-31. L’equilibrio non si spezza nella ripresa, con le due squadre che faticano tantissimo a trovare la via del canestro e un parziale di solo 10-15 premia le ospiti che vanno all’ultimo stop sul +4. La Brixia torna avanti con un parziale di 6-0 nell’ultimo quarto, ma risponde Campobasso che più volte si riporta sul +5 mentre scorrono i minuti. Non molla la presa la Brixia, però, che con Johnson torna per due volte a -1 e a 51” dalla sirena trova il sorpasso dalla lunetta con Zanardi. Risponde dall’altra parte Milapie per il nuovo +1 di Campobasso. Perde palla Brescia, dalla lunetta Parks allunga, ma Zanardi manca la tripla del pareggio e Campobasso si impone 61-64.
TOP SCORER
Brescia: Zanardi 22, Miller Mccray, Johnson 11
Campobasso: Parks 18, Milapie 17, Perry 16
CREMA – RAGUSA 82-85
Basta un quarto a Ragusa per espugnare il campo di Crema e consolidare la propria posizione nella top 8 della Serie A1. Il parziale di 14-31 dei primi 10 minuti è emblematico della superiorità delle siciliane, che guidate da Romeo e Vitola spezzano subito il match e poi devono solo controllare le avversarie. Crema non riesce a reagire e al riposo si va sul +24 per Ragusa, che poi nella ripresa dovrebbe solo gestire il vantaggio. Lo fa, però, solo per un quarto, perché negli ultimi 10 minuti Crema tenta una clamorosa rimonta che la porta fino al -3 a 33” dalla fine. Due liberi di Dotto ridanno fiato a Ragusa e Crema vede spegnersi il sogno, con Ragusa che si impone 82-85.
TOP SCORER
Crema: Conte 27, Melchiori, D’alie 15
Ragusa: Vitola, Romeo 18, Anigwe 14
SAN MARTINO DI LUPARI – VALDARNO 83-71
Tutto in dieci minuti, gli ultimi, per San Martin di Lupari per avere la meglio di Valdarno. Dieci minuti di dominio difensivo per le padrone di casa, che così piazzano il break decisivo dopo mezz’ora di grandissimo equilibrio, dove Valdarno dà più che del filo da torcere alle padrone di casa. Le due formazioni non riescono mai a trovare un parziale che spezzi il match, con il primo quarto che vede le padrone di casa avanti 27-25, mentre un ottimo secondo quarto di Valdarno vale per le ospiti il 45-48 al riposo. Equilibrio che non si spezza a inizio ripresa, con San Martino di Lupari che riesce solo a ridurre a -1 il gap all’ultimo stop. E si arriva, così, al quarto quarto. Non segna più Valdarno, bloccata totalmente dalla difesa delle padrone di casa, che in attacco invece si affidano a Dedic, Russo e Milazzo per scappare via e San Martino di Lupari vince 83-71.
TOP SCORER
San Martino di Lupari: Pastrello 19, Milazzo 17, Dedic 16
Valdarno: Garrick 25, Tassinari 14, Missanelli, Milani 11
Credits: Ciamillo