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Basket, la situazione dell’Italia nel girone verso i Mondiali 2023: cosa serve per la qualificazione
A tre giorni dalla ripresa delle qualificazioni ai Mondiali di Giappone, Indonesia e Filippine 2023, andiamo a scoprire la situazione di classifica completa nel girone in cui è ricompresa l’Italia, protagonista venerdì contro la Spagna e lunedì contro la Georgia, in un caso a Pesaro e nell’altro a Tbilisi.
La graduatoria attuale del girone L è questa:
1 Spagna (5-1)
2 Italia (5-1)
3 Islanda (4-2)
4 Georgia (3-3)
5 Ucraina (1-5)
6 Olanda (0-6)
Com’è facile evincere, Spagna e Italia sono le chiare favorite per i primi due biglietti da staccare in chiave iridata, mentre il terzo posto appare oramai conteso da Islanda e Georgia, se nel frattempo non interverrà una risalita dell’Ucraina molto importante (dovrebbe, in breve, vincerle tutte e potrebbe anche non bastare).
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Appare piuttosto chiaro che l’Italia, vincendo 3 delle 4 restanti partite (ma ne basterebbero anche 2 su 4), avrebbe le mani sulla seconda qualificazione in fila ai Mondiali. Ed è fuor di dubbio che, con un roster potenziato da molti dei giocatori di Eurolega (che la Spagna, va ricordato, non ha liberato), l’obiettivo sia raggiungibile nel breve termine.
Anzi, c’è addirittura la possibilità che la qualificazione arrivi già in questa finestra; servirebbero due vittorie, e con queste gli azzurri avrebbero la certezza automatica di andare avanti, dato che, nel migliore dei casi, la Georgia avrebbe tre partite vinte da recuperare dal quarto posto (idem l’Islanda se dovesse fare 0-2).
In qualunque caso, la questione iridata non è in dubbio per la Nazionale. Semmai, è una questione di quando: se l’approdo ai Mondiali non arriverà in questa finestra, sarà molto probabilmente la prossima a determinare il destino finale del team azzurro, che si è messo sulla buona strada soprattutto grazie alle vittorie su Ucraina e Georgia della scorsa estate, anche se la seconda è stata pagata a prezzo carissimo con l’infortunio di Danilo Gallinari.
Tutti i discorsi validi per l’Italia sono ugualmente applicabili alla Spagna; il punto, per le due selezioni, non è tanto chi arriva al primo posto e chi al secondo, quanto un comodo approdo alla rassegna iridata asiatica. Le altre quattro sono lì a giocarsi le loro carte, ma le due potenze del basket continentale sono ancora un po’ più su se si parla di costanza sul lungo periodo e di profondità di risorse.
Credit: Ciamillo