Biathlon
Biathlon, Martin Ponsiluoma vince l’Individuale a Kontiolahti, 24° Patrick Braunhofer, il migliore degli azzurri
Si alza il sipario sulla Coppa del Mondo di biathlon 2022-2023. Sulle nevi di Kontiolahti, in Finlandia, il via alle danze è stato dato dalla 20 km Individuale maschile in uno scenario da Classica di questa specialità, ricordando che il suono della campanella del “primo giorno di scuola” c’è stato anche nel 2003, 2007 e nel 2020 a queste latitudini.
Nel Kontiolahden ampumahiihtokeskus condizioni climatiche al di sotto degli 0°C (-3) e la prova dei quattro poligoni ha sorriso alla Svezia che ha potuto fregiarsi del successo di Martin Ponsiluoma, mai vincitore in questo format nel circuito internazionale e campione del mondo della sprint a Pokljuka nel 2021, con un solo errore nella seconda serie, a segno con il crono di 49:36.5 a precedere il sorprendente svizzero Niklas Hartweg (+37.2), straordinario nei quattro poligoni “immacolati”, e al tedesco David Zobel a 59.3 (0+0+0+0).
A completare la top-10 troviamo l’altro teutonico Rees a 1:00.9 (0+0+1+0), l’altro svedese Samuelsson a 1:02.8, i norvegesi Laegreid a 1:23.4 (0+0+0+2) e Christiansen a 1:32.9 (0+1+0+0), il lituano Strolia a 1:37.1 (0+0+0+1), il francese Fabien Claude a 2:07.5 (0+2+0+0) e il terzo norvegese Bjoentegaard a 2:11.5 (0+0+0+1). Da notare come Laegreid nell’ultimo poligono, con due bersagli mancati, abbia vanificato una potenziale vittoria.
Ha deluso il più vincente nella storia di questa tappa, Johannes Bø, unico uomo capace di issarsi a quota sei successi, ma non in grado di trovare una buona prova al tiro, visti i quattro errori, mentre sugli sci lo scandinavo è andato decisamente forte. Alla fine della fiera, Boe ha concluso al 12° posto a 2:25.2. In quindicesima posizione ha concluso il vincitore della classifica generale di Coppa del Mondo della stagione scorsa (oro in questo format alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022), Quentin Fillon Maillet, con due errori nella prima serie e a 2:42.9 dalla vetta.
In casa Italia va fatto un discorso un po’ a parte. Iniziato l’anno zero per la compagine tricolore, visti i ritiri di Dominik Windisch e di Thomas Bormolini e anche un po’ incerottata per le assenze di Lukas Hofer (infiammazione al tendine tibiale della gamba sinistra) e di Didier Bionaz per via di un brutto raffreddore. Il migliore è stato Patrick Braunhofer che con il 24° posto odierno ha ottenuto il miglior piazzamento in Coppa del Mondo della propria carriera con un solo errore nella terza serie a 3:31.9. Parlando degli altri italiani, Tommaso Giacomel, per via di cinque errori al poligono (1+2+1+1), è finito fuori dalla zona punti (44° a 5:18.4), mentre Daniele Cappellari ha terminato 51° (0+0+1+0) a 5:47.9 e l’esordiente David Zingerle 81° a 8:49.2 (1+2+1+0).
Foto: LaPresse
