BJK Cup 2022, l’Italia è spalle al muro con il Canada: serve un miracolo, ma può non bastare

La Billie Jean King Cup 2022 rischia di concludersi immediatamente per l’Italia di Tathiana Garbin. In quel di Glasgow le azzurre hanno combattuto ieri con la Svizzera, incassando però una sonora sconfitta per 3-0 che ha abbattuto notevolmente le già poche speranze di primo posto nel girone A. La strada per Martina Trevisan e compagne si fa ancora più in salita, poiché quest’oggi sarà il Canada a sbarrare la strada al tricolore. E almeno sulla carta, il compito sembra ancor più arduo di quanto visto mercoledì.

Poiché la selezione guidata da Sylvain Bruneau, che sostituisce Heidi El Tabakh fuori per problemi personali, può vantare due singolariste di ottimo livello. A partire da Leylah Annie Fernandez, che poco più di un anno fa incantava il pubblico dello US Open spingendosi fino all’atto finale perso con Emma Raducanu; da allora però i risultati sono arrivati con il contagocce, complice anche un infortunio al piede alquanto sottovalutato. L’highlight della sua stagione è il quarto di finale al Roland Garros, perso proprio con Martina Trevisan, da lì uno stop lungo tre mesi.

Di fianco, una giocatrice che in quanto a talento sarebbe tranquillamente da top 10 come Bianca Andreescu, una che tre anni fa a Flushing Meadows stravinceva proponendosi come nuova protagonista della scena. Ma che, dal 2020 in poi, è entrata in una spirale negativa che l’ha costretta alle posizioni di rincalzo delle classifiche mondiali da cui al momento fa fatica a risalire. Altre scelte in singolare sono Rebecca Marino, numero 67 al mondo, e Carol Zhao, numero 169, oltre alla doppista Gabriela Dabrowski, ottava giocatrice della specialità.

Per il talento a disposizione, il Canada punta almeno a pareggiare il miglior risultato in quella che fino a poco tempo fa si chiamava ancora Fed Cup, la semifinale del 1988. Per l’Italia sarà un compito arduo, ma potenzialmente inutile, poiché anche con un 3-0 la Svizzera avrebbe il coltello dalla parte del manico e le basterebbe vincere un solo match per garantirsi l’accesso al penultimo atto.

Foto: LaPresse