Bob, Coppa del Mondo 2022-2023: fra le donne sarà sfida generazionale fra due continenti con la novità monobob?

Sabato 26 novembre scatterà ufficialmente la Coppa del Mondo di bob 2022-23. Le prime discese sono programmate nella Columbia Britannica, a Whistler Mountain, dopodiché ci si trasferirà prima nello Utah (Park City) e poi nello Stato di New York (Lake Placid). A gennaio, il massimo circuito approderà in Europa, facendo tappa tra la Renania Settentrionale (Winterberg) e la Sassonia (Altenberg). A febbraio spazio ai Mondiali di St.Moritz, prima della conclusione fra Tirolo (Igls) e Livonia (Sigulda).

In campo femminile la novità principale è rappresentata dall’equiparazione del monobob al bob a due. Il mezzo singolo aveva già da qualche tempo un proprio circuito, denominato “World Series”. Il calendario però non coincideva con quello del tradizionale biposto, dunque le big vi partecipavano a spizzichi e bocconi. Cionondimeno, il monobob ha assunto dignità olimpica a Pechino 2022 e dall’inverno 2022-23 sarà collocato sullo stesso livello della controparte dotata di pilota e frenatrice. Pertanto, se gli uomini hanno sempre potuto confrontarsi sia nel “due” che nel “quattro”, dalle prossime settimane anche le donne, sinora confinate solo nel “due”, avranno modo di gareggiare in un doppio ambito.

La novità può senza dubbio servire a dare nuova linfa a una disciplina che nel recente passato ha attraversato una profonda crisi in termini di praticanti. In tal senso, quanto visto nella World Series di monobob è incoraggiante. Il settore rosa, a rischio sparizione un paio di lustri orsono, ha probabilmente trovato la chiave di volta per rigenerarsi e guardare con una certa fiducia al futuro.

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Venendo all’aspetto agonistico, ai nastri di partenza del 2022-23 ci si attende un duello generazionale e geografico. Da un lato le veterane nordamericane, dall’altro le giovani tedesche. La trentasettenne statunitense (d’adozione) Kaillie Humphries e la trentatreenne canadese Christine De Bruin sfideranno la ventiquattrenne Laura Nolte e la venticinquenne Kim Kalicki.  All’interno di questo quartetto la più attesa è senza dubbio Nolte, che dopo l’oro olimpico di Pechino nel bob a due si propone come il nuovo punto di riferimento a livello globale.

Nel nuovo inverno non vedremo in azione due volti noti, quelli di Elana Meyers Taylor e di Mariama Jamanka. La statunitense è in dolce attesa per la seconda volta. Nonostante abbia appena compiuto 38 anni non ha annunciato il ritiro, pianificando un ritorno in azione nel prossimo futuro! Al contrario, la trentaduenne tedesca ha proprio detto “basta”. Chi possono essere le proverbiali outsider? Nel bob a due attenzione soprattutto alla ventiquattrenne svizzera Melanie Hasler e alla tedesca Lisa Buckwitz, evoluta dal ruolo di frenatrice a quello di pilota. Nel monobob occhio alla trentenne australiana Bree Walker e alla trentaduenne canadese Cynthia Appiah. Invece l’Italia? Si fa atto di presenza, di più al momento è impossibile.

Foto: La Presse