Calcio femminile, Roma sfida il Wolfsburg per la vetta del Gruppo B di Champions League

Domani, alle ore 21.00, lo stadio “Domenico Francioni” sarà teatro della sfida tra Roma e Wolfsburg, valida per il Gruppo B di Champions League 2022-2023 di calcio femminile. Sul rettangolo verde di Latina, le giallorosse affronteranno le tedesche per la leadership del girone.

Dopo le due vittorie contro lo Slavia Praga e il St. Pölten (trasferta), le ragazze di Alessandro Spugna sono attese da un confronto molto complicato. Le teutoniche sono tra le compagini più forte d’Europa e hanno una forte tradizione in questa rassegna (due volte vincitrici della competizione e cinque Finali raggiunte, ultima delle quali nella stagione 2019-2020).

Campionesse di Germania e leader della graduatoria del proprio campionato nell’annata corrente con sette vittorie in altrettanti incontri, le giocatrici di Tommy Stroot fanno paura, considerando che nei primi due match in Europa hanno realizzato sei reti, senza subirne nessuna, con la polacca Ewa Pajor top-scorer con tre gol. Pajor, tra l’altro, in vetta alla classifica marcatrici della Bundesliga con sette realizzazioni e a segno con una doppietta nell’ultima sfida di campionato contro il Duisburg (4-0). Una squadra che può contare su un potenziale offensivo molto importante, tenendo conto, tra le altre, delle tedesche Svenja Huth e Alexandra Popp e dell’olandese Jill Roord.

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Tuttavia, la Roma sta vivendo un grande momento: oltre alle due vittorie citate in Champions League, le capitoline sono in serie vittoriosa da sei incontri in campionato e sono reduci dal successo in Supercoppa Italiana contro la Juventus ai calci di rigore (5 novembre). In più, l’ultima vittoria per 2-0 contro la Sampdoria in Serie A è stata importante per due motivi: il primo perché maturata con una formazione nella quale Spugna ha varato il turnover per l’impegno europeo; il secondo per l’estrema qualità della mediana giallorossa formata da Manuela Giugliano e Giada Greggi.

Certo, la sfida contro le tedesche fa tremare i polsi, ma sarà anche un test per capire a che punto sia la Roma rispetto a una compagine di così alto livello nel Vecchio Continente.

Foto: LiveMedia/Domenico Cippitelli