Calcio
Calcio, Inghilterra-Iran nella storia: per entrambe sei cambi nei minuti regolamentari
Inghilterra-Iran è una partita che resterà nella storia dei Mondiali. Non per il risultato tennistico, 6-2 a favore dei Tre Leoni, ma perché è la prima partita in cui, nel corso dei tempi regolamentari, entrambe le squadre hanno operato sei sostituzioni.
Il tutto accade a causa dell’infortunio del portiere iraniano, Alireza Beiranvand: dopo otto minuti l’estremo difensore si è scontrato violentemente con il compagno Majid Hosseini, finendo a terra con conseguente perdita di sangue dal naso. Dopo una decina di minuti dall’infortunio, gli infermieri della Nazionale asiatica hanno reputato impossibile il ritorno in campo di Beiranvand, venendo sostituito da Seyed Hossein Hosseini.
L’Iran ha potuto così usufruire della sesta sostituzione a causa di una regola introdotta proprio in questo Mondiale in Qatar, adottata dal calcio inglese, che permette ad una squadra vittima di un infortunio per un trauma cranico, infortunio considerato pericoloso per poter continuare a giocare, di sbloccare il sesto cambio. E in virtù di questo, anche l’Inghilterra ha potuto sfruttare questa regola a proprio vantaggio, utilizzando anche lei la sostituzione aggiuntiva; probabilmente, anche senza il problema a Beiranvand, gli inglesi avrebbero usato questa variazione di regolamento per l’infortunio di Harry Maguire sul gol del 4-1 di Mehdi Taremi.
Calcio, Inghilterra straripante: 6-2 all’Iran al debutto Mondiale
A causa di questi due problemi fisici, il gioco è rimasto fermo per lungo tempo in entrambe le occasioni. In virtù di questo, entrambe le frazioni sono durate molto più dei canonici 45 minuti: sono 59 i minuti giocati nel primo tempo, 58 nel secondo anche a causa nel rigore in pieno recupero concesso all’Iran. Una sfida di 117 minuti, una delle più lunghe della storia.
Foto: LaPresse