Calcio, Mondiali 2022: attesa per l’esordio dell’Inghilterra di Southgate, Iran chiamato all’impresa

Con il match di ieri tra Qatar ed Ecuador hanno ufficialmente avuto inizio i Mondiali di calcio 2022: dopo le tante polemiche che si sono susseguite riguardo all’organizzazione e, in generale, all’ambito extra-calcistico, è giunto finalmente il tempo di lasciar parlare il campo. La prima partita di oggi, lunedì 21 novembre, vedrà scendere in campo in un attesissimo esordio l’Inghilterra di Gareth Southgate al Khalifa International Stadium contro l’Iran, chiamato all’impresa stando quantomeno ai pronostici della vigilia (che, però, più volte sono stati sorprendentemente ribaltati).

Arrivare ai Mondiali come vice Campioni d’Europa, in un’edizione in cui per giunta (purtroppo) la Nazionale che si è aggiudicata l’Europeo è assente, induce inevitabilmente a essere una delle squadre candidate per la vittoria finale. In primis, dunque, l’Inghilterra cercherà di partire nel migliore dei modi, il che statistiche alla mano non è propriamente una consuetudine per la Nazionale inglese (6 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte su 15 partite d’esordio ai Mondiali).

Curiosamente, le due squadre si affrontano per la prima volta ai Mondiali di calcio, e per certi versi arrivano da momenti piuttosto diversi: la squadra di Southgate non vince da 6 partite (3 pareggi e tre sconfitte), mentre nello stesso numero di match l’Iran è riuscito a ottenere il successo tre volte. Naturalmente, il livello delle avversarie era ben diverso (per l’Inghilterra si fa riferimento agli incontri validi per la UEFA Nations League contro Italia, Germania e Ungheria), ma non è un fattore da trascurare.

L’Inghilterra cerca una vittoria anche per questo aspetto, tornare ai 3 punti allontanerebbe un po’ le ombre che incombono tanto sui giocatori quanto (soprattutto) su Gareth Southgate; dall’altro lato, l’Iran si gioca molte delle possibilità di passaggio del turno affrontando chi, almeno in teoria, dovrebbe qualificarsi come prima nel girone (per poi dare uno sguardo a cosa accadrà in serata tra USA e Galles). Il C.T. Carlos Queiroz tenterà l’impresa (nello strappare un pareggio o nel conquistare una clamorosa vittoria) facendo affidamento alla solidità difensiva per resistere alle offensive britanniche (5 goal subiti negli ultimi 6 match) e alle qualità di Mehdi Taremi: l’attaccante del Porto sarà senz’altro il cardine attorno al quale ruoteranno le azioni d’attacco iraniane.

Dal momento che entrambe le squadre prediligono uno sviluppo del gioco sulle fasce (3-4-2-1 per Southgate, 4-1-4-1 per Queiroz), ecco che l’indubbia qualità in mezzo al campo su cui può contare l’Inghilterra potrebbe rivelarsi la chiave del match per scardinare la difesa avversaria: è lecito attendersi una notevole quantità di palloni toccati, a fine partita, da Jude Bellingham e dai due trequartisti Phil Foden e Raheem Sterling, con un obiettivo preciso: mettere Harry Kane nelle condizioni di trovarsi davanti alla porta, dove difficilmente il centravanti del Tottenham può mancare il bersaglio. Non resta che attendere le 14:00 odierne (ore italiane) per assistere all’esordio ai Mondiali in Qatar dell’Inghilterra e dell’Iran.

Foto: LaPresse