Calcio, Mondiali 2022: Camerun e Serbia in cerca di riscatto, quasi ultima chance per superare il girone

La seconda giornata ai Mondiali di calcio 2022 in Qatar del gruppo G rischia già di essere decisiva per le speranze di qualificazione alla fase successiva: è quasi un’ultima chance per Serbia e Camerun, uscite sconfitte dai rispettivi match di esordio con Brasile e Svizzera.

Obiettivamente, le due sconfitte oltre che essere meritate erano anche pronosticabili, dunque verosimilmente le Nazionali protagoniste dell’incontro odierno (in programma alle 11:00, ore italiane, presso l’Al Janoub Stadium) erano già consapevoli dell’importanza che avrebbe avuto questa partita.

Di certo, sia Serbia che Camerun devono cercare il miglior risultato possibile per poi guardare cosa accadrà tra chi, al momento, si trova in testa al girone ovvero Brasile e Svizzera (a quota 3 punti). Sulla carta, la Serbia è superiore: poter contare su Sergej Milinkovic-Savic, Dusan Tadic e Aleksandar Mitrovic (in attesa che i due giocatori della Juventus Filip Kostic e Dusan Vlahovic recuperino la miglior forma) non è da tutti, per un evidente potenziale offensivo tutto da sfruttare.

In realtà, proprio l’offensività della squadra di Dragan Stojkovic è venuta meno contro il Brasile: lecito attendersi che il discorso cambi oggi contro il Camerun. Dall’altro lato, il focus sarà incentrato tutto su Eric Maxim Choupo-Moting: d’altronde, è lui la stella sella selezione camerunense, poco sfruttato contro la Svizzera così come Karl Toko Ekambi. Per cercare il successo, il Camerun deve provare a servire i due uomini offensivi (oggettivamente) più pericolosi, con un occhio anche agli inserimenti senza palla del centrocampista del Napoli André-Frank Zambo Anguissa.

Foto: LaPresse