Calcio, Mondiali 2022: Frappart, Mukansanga e Yamashita non hanno ancora arbitrato, sempre più difficile la storica designazione

I Mondiali di calcio di Qatar 2022 hanno scritto un piccolo capitolo di storia in quanto, per la prima volta nella storia della manifestazione, nella lista degli arbitri e degli assistenti arbitrali scelti per partecipare, figuravano i nomi di sei donne: la francese Stéphanie Frappart, la ruandese Salima Mukansanga e la giapponese Yoshimi Yamashita tra le arbitre; la brasiliana Neuza Back, la messicana Karen Diaz Medina e l’americana Kathryn Nesbitt tra le assistenti.

Un’ulteriore “prima volta” storica è stata raggiunta nel match tra Messico e Polonia, valida per il gruppo C, quando Frappart è stata scelta per svolgere le funzioni di quarta ufficiale di gara. La stessa cosa è poi accaduta a Mukansanga in Francia-Australia ed a Yamashita in Belgio-Canada. Quello che ancora manca però, è forse il capitolo più importante e significativo di questa storia: ancora nessuna delle tre arbitre e delle tre assistenti sopracitate, è stata designata per dirigere un incontro.

Il dato inizia a prendere un significato importante se pensiamo che, nonostante siamo ancora nella fase a gironi, sono state designate le terne arbitrali per più di metà delle partite dell’intera manifestazione. Inoltre, più si va avanti nella competizione, più si fa difficile ottenere una designazione, specialmente se si è meno esperti ed in particolare se non si è stati scelti per le prime fasi. È dunque facile immaginare che, chi non ha ancora arbitrato finora, difficilmente lo farà prossimamente.

In totale gli arbitri chiamati in Qatar sono stati 36. Di questi, 27 hanno già diretto un match, con 9 che hanno già ottenuto una seconda designazione (l’iraniano Alireza Faghani, il salvadoregno Ivan Barton, l’emiratino Abdulla Mohammed, il brasiliano Wilton Sampaio, l’italiano Daniele Orsato, il messicano César Ramos, lo spagnolo Antonio Mateu Lahoz, il francese Clément Turpin e lo sloveno Slavko Vinčić).

Accade in ogni edizione che, alcuni degli ufficiali di gara e degli assistenti presenti nella lista iniziale, finiscano per non prendere parte attivamente ad alcun match. Dopo i grandi proclami fatti dalla FIFA e dal responsabile della commissione arbitrale Pierluigi Collina in seguito all’inserimento nella lista, sarebbe un peccato se questo destino capitasse proprio alle tre arbitre sopracitate.

Foto: LaPresse