Calcio, Mondiali 2022. Marocco, Bono canta l’inno e poi non gioca: “Ho avuto le vertigini”

Il Marocco ha ottenuto una vittoria storica, battendo 2-0 il Belgio e issandosi insieme alla Croazia in testa al Gruppo F. I Leoni dell’Atlante contro il Canada andranno a caccia della seconda qualificazione di sempre agli ottavi di finale dei Campionati del Mondo di calcio, dopo quella del 1986.

Prima della partita contro il Red Devils, è accaduto qualcosa di particolare e per certi versi incredibile: il portiere della formazione magrebina Yassine Bounou è stato costretto a rinunciare a giocare la partita dopo aver cantato l’inno nazionale per una specie di mancamento, lasciando spazio alla sua riserva, Munir. Questa la sua spiegazione: “Ho preso delle medicine e prima dell’inizio della partita ho avuto le vertigini. E siccome non volevamo cambiare durante il match, abbiamo preso la decisione giocare la partita con il mio sostituto (Munir, ndr) e grazie a Dio è andato tutto bene“.

L’estremo difensore del Siviglia è andato in ospedale per accertamenti subito dopo l’accaduto: “Non ho potuto vedere la partita perché ero in ospedale – ha spiegato alla tv pubblica marocchina Snrt – Ho avuto un infortunio durante la partita contro la Croazia e lo staff tecnico ha fatto del suo meglio per farmi giocare questa partita. Ho preso le medicine ma prima dell’inizio della partita ho avuto le vertigini e ho preferito lasciare il posto al mio compagno“.

Foto: Lapresse