Calcio, Mondiali 2022: perchè Embolo non ha esultato contro il Camerun? Omaggio alle sue origini

La sfida tra Svizzera e Camerun ha lanciato il programma della quinta giornata dei Mondiali di calcio di Qatar 2022, dando il via alle ostilità di un raggruppamento G che vede anche la presenza di Serbia e Brasile.

Dopo un primo tempo in cui gli africani hanno costruito tanto senza riuscire a concretizzare, la ripresa si è aperta nel segno del cinismo dei rossocrociati: alla prima vera azione offensiva, ci ha pensato il grande talento di Xherdan Shaqiri a servire la palla giusta per Breel Embolo che ha portato i suoi in vantaggio.

Dopo l’importantissima marcatura, la prima in un Mondiale per lui, l’attaccante in forza al Monaco, non ha però esultato, alzando le braccia quasi a chiedere scusa. Cosa c’è dietro questo gesto del 25enne elvetico?

Ci sono, semplicemente, le sue origini. Breel Embolo è infatti nato a Yaoundé, capitale del Camerun. Con la sua famiglia ha lasciato il suo paese natio quando aveva solo 6 anni per trovare una nuova casa proprio in Svizzera, paese di cui ha preso la nazionalità nel 2014.

Foto: LaPresse