Calcio, Mondiali 2022: subito un test importante per la favorita Brasile, esordio contro la Serbia di Milinkovic-Savic e Vlahovic

Oggi, giovedì 24 novembre, si chiude il primo turno della fase a gironi dei Mondiali di calcio di Qatar 2022. In campo oggi le squadre dei raggruppamenti G e H, le ultime a dover ancora fare il loro esordio nella manifestazione. L’ultima partita del programma odierno vedrà sfidarsi il Brasile e la Serbia.

In una prima tornata in cui sono mancati gli scontri tra “big”, questa sfida è probabilmente quella che ci va più vicina. Se il Brasile è infatti considerato da tanti come la grande favorita per la vittoria finale, la Serbia può disporre di una rosa solida, completa e dall’indubbio talento.

I verdeoro, detentori di cinque titoli mondiali, non vincono da vent’anni, da quel 2002 che rappresenta ad oggi anche l’ultima volta che i sudamericani sono arrivati a giocarsi una finale. Inevitabile dunque che su questa squadra ci siano grandi pressioni da un popolo che vive ancora l’incubo dell’1-7 rifilatogli dalla Germania in semifinale nel Mondiale di casa.

La rosa è di livello assoluto: Alisson in porta è una garanzia, così come la coppia di centrali formata da Marquinhos ed un Thiago Silva per cui gli anni non sembrano passare. Il centrocampo è il regno di Casemiro che, nonostante un inizio sottotono col Manchester United, è il tassello perfetto per dare copertura ad uno dei reparti offensivi con più talento del Mondiale. La stella è ovviamente Neymar, ormai ad un passo dal record di gol di Pelé, leader carismatico e tecnico di una squadra che può contare anche su Vinicius, Gabriel Jesus, Richarlison e Raphinha.

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Sarebbe importantissimo per la Seleção partire con una vittoria, per poter affrontare la manifestazione da subito con entusiasmo, ma di fronte si troverà un’avversaria molto ostica. La Serbia può disporre della rosa più forte della sua storia di paese indipendente e l’obiettivo minimo sarà quello di passare il girone (curiosamente le avversarie saranno ancora Brasile e Svizzera come nel 2018, con l’inserimento del Camerun al posto del Costa Rica), cosa riuscita per l’ultima volta nel 1998, ancora sotto la denominazione di Jugoslavia.

La nazionale allenata da Dragan Stojkovic è infarcita di calciatori della nostra Serie A, tra cui le stelle Sergej Milinkovic-Savic e Dusan Vlahovic. La grande qualità non si limita a loro e passa indubbiamente anche tra i piedi di Dusan Tadic, Filip Kostic ed Aleksandr Mitrovic.

Si preannuncia dunque una partita spettacolare e dal cui risultato potrebbe passare una parte importante dei destini del girone. Appuntamento alle ore 20:00 al Lusail Iconic Stadium di Lusail.

Foto: LaPresse