Calcio
Calcio, Paolo Nicolato: “Partita sempre in salita, positivo l’atteggiamento dei ragazzi. Su Cancellieri…”
L’Italia Under 21 lotta ma deve arrendersi alla Germania per 2-4 sul campo (bagnato) di Ancona nell’ultima amichevole dell’anno in preparazione dei prossimi Campionati Europei di categoria in programma a giugno 2023 e valevoli per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
“Di positivo ci portiamo a casa l’atteggiamento dei ragazzi. È stata una partita sempre in salita, in cui abbiamo fatto degli errori dietro che si potevano prevedere. Comunque abbiamo visto anche delle cose buone. Abbiamo avuto una buona gestione della palla in generale, soprattutto nei primi 20 minuti, poi purtroppo abbiamo preso gol. Ci portiamo a casa un’esperienza utile“, dichiara il CT Paolo Nicolato ai microfoni della Rai.
“Sono stati molto bravi anche quelli che sono entrati, Cancellieri e tutti gli altri. Purtroppo nel momento in cui stavamo rimontando la partita un rigore e due espulsioni hanno chiuso il match. Devo rivederla con calma, ma in generale abbiamo fatto una buona gara contro un avversario sicuramente forte, al momento ed in queste condizioni più forte di noi“, prosegue il tecnico azzurro.
Calcio, Italia Under 21 sconfitta dalla Germania per 2-4 in amichevole sotto il diluvio di Ancona
“I moduli dipendono dai giocatori che mettiamo in campo e dalle loro caratteristiche. È una partita un po’ difficile da commentare, perché nei momenti decisivi abbiamo commesso degli errori anche in fase realizzativa. Alla fine in 9 contro 11 volevamo andare ad aggredirli e ad attaccare, quindi mi prendo di buono questo. Nel complesso i ragazzi hanno fatto una buona prestazione contro degli avversari di grande livello, sono giovani e con poche presenze“, spiega Nicolato.
Sull’impatto di Matteo Cancellieri dalla panchina: “È stato bravissimo, è entrato molto bene e ha fatto una buona settimana di lavoro. So di poter contare su di lui, ha determinate caratteristiche e oggi mi è piaciuto molto. Anche sotto 0-3 la squadra non ha mai pensato al risultato, ma alla prestazione. Sono cose che arricchiscono il nostro bagaglio e lo spirito del nostro gruppo. Sono convinto che a giugno saremo difficili da battere“.
Foto: Lapresse