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Chi è Aliou Cissé, l’allenatore del Senegal: trascinatore dalla vittoria in Coppa d’Africa agli ottavi dei Mondiali

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Non è da tutti conquistare, da allenatore, una Coppa d’Africa e raggiungere gli ottavi di finale in un’edizione della Coppa del Mondo, ma Aliou Cissé con il suo Senegal ce l’ha fatta. Non tutti i Commissari Tecnici di una selezione africana possono vantare simili traguardi, a sottolineare ancora di più il valore di quanto fatto da Cissé.

Nato a Ziguinchor, in Senegal, 46 anni fa, cresciuto con i propri familiari (nonna, zii e cugini) mentre i genitori vivevano lontano, in Francia. Ed è proprio lì che, dopo essersi ricongiunto con la madre e il padre, è cresciuto calcisticamente parlando: prima di diventare allenatore, infatti, Aliou Cissé ha giocato in Ligue 1 (difensore) militando, tra le altre, anche nel Paris Saint-Germain che, di certo, non era la squadra che si sarebbe poi venuta a creare con la proprietà qatariota.

Emblematica la sua avventura in Nazionale, per il suo Senegal che qualche anno dopo avrebbe allenato: inevitabile, in particolare, un riferimento alla Coppa d’Africa 2002 di cui è stato sfortunato protagonista. Il Senegal infatti in quell’anno raggiunse la finale, contro il Camerun, decisa ai calci di rigore a favore dei camerunensi: il rigore decisivo lo ha sbagliato, fatalità del caso, proprio Aliou Cissé, da capitano.

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Vent’anni dopo, per un’altra fatalità, Cissé questa volta da allenatore ha condotto i suoi alla conquista della Coppa d’Africa, ancora una volta ai rigori (ma in questa occasione la fortuna è stata dalla sua parte) contro l’Egitto; insomma, orgoglio e sacrifici sono stati ripagati.

E non solo: oggi, con la vittoria contro l’EcuadorAliou Cissé ha trascinato il Senegal agli ottavi di finale dei Mondiali in Qatar, quattro anni dopo la beffa di Russia 2018 dove la sua Nazionale fu eliminata dal fair play (per il numero di cartellini gialli, che in quell’occasione premiò il Giappone). Questa volta la qualificazione è arrivata, con merito, nonostante l’assenza del miglior giocatore senegalese, Sadio Mané: testimonianza ulteriore del grande apporto che Cissé, da allenatore, ha saputo dare i suoi, un vero e proprio trascinatore per il suo Senegal agli ottavi di finale.

Foto: LaPresse

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