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Ciclismo, Jay Vine: “La vita da ciclista professionista non è così scintillante come alcuni pensano”

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Jay Vine ha rimarcato alla stampa la propria esperienza di professionista, una vita forse più difficile del previsto. L’australiano ha firmato un contratto con la UAE Team Emirates chiudendo la porta ad un possibile ingaggio da parte dell’Alpecin-Deceuninck. 

Il nativo di Townsville ha riportato ai media ai microfoni di ‘Velonews’: “La vita da ciclista professionista non è così scintillante come alcuni pensano. Ho dovuto pagarmi i periodi in altura e il cibo.  Non tutti noi ciclisti abbiamo stipendi da 6 milioni, molti devono garantirsi un futuro dopo aver concluso l’attività agonistica”. 

Il 27enne ha concluso dicendo: “Al momento la carta di credito non è che si sia allargata tanto. on potete immaginare gli alberghi in cui dobbiamo dormire. In futuro, in alcuni casi, porterò con me una rete anti-zanzare da mettere in testa”.

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Attendiamo di scoprire ora i programmi dell’australiano per la prossima annata. Quest’anno sono stati due i successi di Vine alla Vuelta a España 2022. Le due affermazioni sono state di primo profilo, precedute purtroppo da una caduta che ha provocato il ritiro dell’atleta della realtà araba dal grande giro iberico.

Foto. LaPresse

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