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Coppa Davis 2022, Canada vittorioso per la prima volta! Auger-Aliassime conquista il punto decisivo

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Dall’eliminazione nei turni preliminari al trionfo di Malaga. Il Canada, per la prima volta nella sua storia, vince la Coppa Davis. La celebre Insalatiera è stata vinta dalla selezione canadese, rispettando i pronostici della vigilia, nel confronto finale contro l’Australia. Dopo che Denis Shapovalov aveva regolato piuttosto facilmente Thanasi Kokkinakis, è stata la volta del n.6 del mondo, Felix Auger-Aliassime, concludere il lavoro e battere per 6-3 6-4 Alex de Minaur (n.24 del ranking).

Una prestazione di grande solidità della compagine nordamericana, che tanto aveva rischiato contro la Germania e con l’Italia, dovendo rimontare da una condizione di svantaggio. Indubbiamente, l’esclusione della Russia e il ripescaggio di una squadra, che nel momento della menzionata eliminazione non aveva potuto disporre dei suoi giocatori migliori, sono episodi tali da discutere. Resta il dato di fatto di un bis significativo, ricordando l’affermazione in questo 2022 nell’ATP Cup.

Nel primo set de Minaur fa di tutto in difesa, creando qualche grattacampo ad Auger-Aliassime, costretto a salvare due palle break in apertura e una nel terzo gioco. Vero è che dal quarto game, la resa del classe 2000 di Montreal sale e la palla palla break costruita e non sfruttata nel quarto gioco è solo un antipasto. Nella fase calda il n.6 del mondo fa vedere tutta la propria consistenza, strappando il servizio all’australiano nell’ottavo gioco e aggiudicandosi la frazione sul 6-3.

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Nel secondo set l’aussie cerca di mettere un po’ di pressione nel secondo game, ma le due palle break vengono annullate prontamente dal canadese. Occasione mancata che costa a de Minaur il break subìto nel gioco successivo. Auger-Aliassime sente un po’ di pressione, ma le tre palle break salvate nel sesto game, sotto 0-40, sono l’ultimo vero ostacolo da superare per mandare i titoli di coda sulla sfida (6-4).

Leggendo le statistiche, si evidenzia come il 22enne nordamericano abbia cercato di fare maggiormente la partita, con 22 vincenti e 19 errori gratuiti, rispetto ai 6 winners e 5 errori non forzati dell’australiano. Un rendimento poi al servizio importante quando era necessario, con sei ace.

Foto: LaPresse

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