Coppa Davis 2022, Filippo Volandri: “Abbiamo dato tutto quello che avevamo, Bolelli non poteva giocare”

Fine della corsa. L’Italtennis si ferma in semifinale in questa edizione 2022 della Coppa Davis. Gli azzurri sono dovuti arrendere al Canada, vittorioso nel doppio di spareggio dopo che i singolari erano terminati sull 1-1: vittoria straordinaria di Lorenzo Sonego contro Denis Shapovalov e affermazione netta di Felix Auger-Aliassime contro Lorenzo Musetti.

Nel doppio, purtroppo, Filippo Volandri non ha potuto schierare la miglior coppia possibile, formata da Simone Bolelli e da Fabio Fognini, per l’infortunio al polpaccio dell’emiliano. E così è stato rispolverato un Matteo Berrettini non in condizione per affrontare al 100% un match così delicato e impegnativo.

Ci ha provato Matteo, come ci ha provato un’Italia affossata in questa stagione da una serie innumerevole di problemi fisici e in queste Finals non si è potuto esprimere il meglio di cui si poteva disporre.

Volandri, ai microfoni di Sky Sport, non ha nascosto l’amarezza, ma c’è poco da dire nei confronti di chi ha dato tutto quello che aveva: “C’è amarezza per l’esito finale perché ci speravamo, ma i ragazzi hanno dato tutto. Bolelli si è infortunato al polpaccio e non potevamo rischiarlo. Inserire Sonego? Non ce la faceva neanche ad allacciarsi le scarpe per lo sforzo in singolare. Abbiamo estratto proprio dal cilindro Berrettini e a Matteo non potevo chiedere nulla. Ha fatto doppio allenamento negli ultimi due giorni e la nota lieta è che sta bene fisicamente e non ha avuto problemi. E’ chiaro che mancasse il ritmo partita“.

Il capitano non giocatore, quindi, guarda in prospettiva nella consapevolezza di avere un grande gruppo, capace di compattarsi anche in una situazione di emergenza come questa: “Ci prendiamo il buono di questa esperienza e guardiamo al futuro con fiducia“.

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