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Coppa Davis 2022, il tabellone delle Finals. Strada durissima per l’Italia, chance per la Croazia
Domani inizia l’ultima grande appuntamento del tennis mondiale. Al Palacio de Deportes José Maria Martin Carpena di Malaga l’intera settimana sarà dedicata alla Coppa Davis 2022, con otto Nazionali a giocarsi l’insalatiera nell’edizione numero 110 della più importante competizione a squadre. Il tabellone delle finaliste è aperto a numerosissime interpretazioni, anche perché molte formazioni sono decisamente lontane dalla loro migliori condizioni a causa degli infortuni.
Una delle squadre più penalizzate è l’Italia, che in cima al tabellone dovrà fare a meno di Jannik Sinner e di Matteo Berrettini, in Spagna solo come supporto morale dopo non aver recuperato dall’infortunio patito a Napoli, lasciando così spazio a Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Di fronte ci sono gli Stati Uniti: coach Mardy Fish può contare su tanto talento, ma si baserà sulle qualità in singolare di Taylor Fritz, reduce dall’esperienza alle Finals, e di Frances Tiafoe, in enorme crescita.
Per la vincitrice, ci sarà in finale una tra Germania e Canada. Nordamericani che arrivano con la palma di favoriti, nello scontro ma probabilmente nell’evento in generale poiché possono contare su entrambi i singolaristi, due giocatori di spicco come Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov. Bisogna fare però attenzione alle condizioni del primo, reduce da un inizio autunno straordinario ma sicuramente stressante per il suo fisico; dall’altra parte i tedeschi, sorpresa del torneo grazie ad una insospettabile solidità, non lasceranno passare uno spillo.
Nel terzo spicchio c’è l’altra Nazionale alquanto decimata dagli infortuni, la Spagna. Che, come ben sappiamo, vanterebbe sia Carlos Alcaraz che Rafa Nadal nel proprio parterre, ma entrambi non ci saranno, facendo posto a Roberto Bautista Agut e Pablo Carreno Busta: giocatori tignosi e difficili da affrontare, ma non il numero 1 e 2 del ranking mondiale. Può essere dunque una grossa occasione per la Croazia, finalista lo scorso anno contro la Russia. I croati sono al gran completo, con Marin Cilic affiancato da un rivitalizzato Borna Coric e dall’arma segreta della selezione, il doppio composto da Nikola Mektic e Mate Pavic, seppur senza un rendimento scintillante in questa stagione.
Le circostanze potrebbero venire loro in soccorso, anche perché in semifinale li attenderebbero una selezione tra Paesi Bassi ed Australia. Gli olandesi, vincitori a sorpresa del gruppo D in cui c’erano anche gli Stati Uniti, hanno ottenuto il massimo dai singolaristi Tallon Griekspoor e Botic van de Zandschulp, e si incroceranno con gli oceanici che forse hanno un picco più alto di talento in Alex De Minaur ma meno profondità, vista l’assenza di Nick Kyrgios che rimescola le carte anche nel doppio. Entrambe partirebbero sulla carta dietro alla Croazia in una eventuale semifinale, ma si sa che il tennis rimane lo sport del diavolo…
Foto: LaPresse