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Coppa Davis 2022, Matteo Berrettini convocato…ma non giocherà? L’ipotesi di Volandri e come sta

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Matteo Berrettini resta il grande punto interrogativo della sfida dei quarti di finale di Coppa Davis tra Italia e Stati Uniti. Il romano è stato convocato da Filippo Volandri, ma la sua presenza è ancora in fortissimo dubbio a causa dei problemi al piede destro che lo hanno condizionato nella finale di Napoli contro Lorenzo Musetti e che lo hanno poi portato a rinunciare anche al Masters 1000 di Parigi-Bercy.

Sulla presenza di Berrettini si è espresso anche il capitano Volandri:Matteo può dare un grande contributo a prescindere dal suo impiego. E’ un uomo squadra. Dipende da quante ore di allenamento avrà nelle gambe. Ha una buona capacità di ripresa. Bisogna capire cosa farà vedere nei quattro giorni di avvicinamento al match con gli Usa”.

Sicuramente un’eventuale assenza di Berrettini sarebbe pesantissima per le ambizioni di un’Italia che ha già dovuto fare a meno di Jannik Sinner. L’altoatesino ha rinunciato per un problema alla mano e questo ha portato alla convocazione di Lorenzo Sonego e allo slittamento di Lorenzo Musetti come secondo singolarista. Ovviamente anche la rinuncia di Berrettini porterebbe ad un ulteriore spostamento dei due singolaristi azzurri, con Sonego che diventerebbe il secondo e Musetti il primo.

Berrettini dovrebbe affrontare Taylor Fritz, attualmente impegnato alle ATP Finals e domani si giocherà la semifinale nel match contro Felix Auger-Aliassime. Visto poi anche il rendimento non eccezionale quest’anno di Lorenzo Sonego, la presenza del romano è decisamente importante. L’eventuale assenza del romano influenzerebbe anche Lorenzo Musetti, che è il giocatore italiano più in forma, ma che si troverebbe ad avere ancora più responsabilità ed un ruolo da numero uno.

Inoltre cambierebbe anche l’avversario di Musetti. Al momento il toscano sta preparando il match contro Frances Tiafoe, che potrebbe davvero essere quello spartiacque nella sfida con gli Stati Uniti, considerando fondamentali i due singolari, visto che il doppio americano al momento parte favorito su quello italiano giocando sul cemento (Sock/Tiafoe contro Fognini/Bolelli).

Gli allenamenti dei prossimi giorni sono decisivi e soprattutto quando gli azzurri saranno a Malaga ci saranno i test chiave per capire se Volandri potrà contare su Berrettini. Sicuramente il romano resterà in gruppo, visto che comunque gli azzurri avranno la possibilità di proseguire il loro cammino e a quel punto Matteo potrebbe rientrare con un ruolo principale, guidando l’Italia ad un grande risultato.

FOTO: LaPresse

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