Coppa Davis, Angelo Mangiante: “Stati Uniti forti, ma l’Italia può farcela se ritrova la condizione”

Angelo Mangiante, ex tennista e giornalista di Sky Sport ha parlato ai microfoni di OA Sport per presentare le ATP Finals di Torino e le Finali di Coppa Davis a Malaga (che la Media Company trasmetterà in tv e in streaming con una copertura straordinaria), nelle quali l’Italia affronterà gli Stati Uniti nei quarti di finale. Chiusura con una battuta sulla carriera del figlio Paolo, che prova a ripercorrere le orme paterne.

Sulle imminenti ATP Finals di Torino: “Arrivano gli otto più grandi giocatori  al mondo, si è infortunato Carlos Alcaraz, ma ci sono due leggende come Nadal e Djokioci, ci sono dei giovani destinati a monopolizzare il prossimo decennio ,mi riferisco ad Auger-Aliassime, a rune che è prima riserva ma  potrebbe entrare per qualche defezione, e poi tanti campioni già affermati come Medvedev, Tsitisips, Fritz, che affronteremo nella Finali di Coppa Davis, quindi tanti match di altissimo livello tecnico“.

Sul cammino dell’Italia in Coppa Davis: “Il match è difficile nei quarti, si giocherà il 24 novembre contro gli Stati Uniti, che hanno Fritz che gioca a Torino le ATP Finals, hanno un giocatore come Tiafoe, hanno dei doppisti forti come Sock, però se l’Italia riesce a recuperare una buona condizione, con Sinner e Berrettini, più Musetti, più un doppio affidabile come Bolelli / Fognini, credo che possa andare avanti”.

Sulla carriera tennistica del figlio Paolo: “La strada è lunghissima, gli dico sempre di divertirsi, di migliorare tecnicamente per quello che è possibile, ma soprattutto di divertirsi perché la vita di un tennista è quella di una missione francescana, quindi è lunga, e soprattutto l’aspetto ludico è fondamentale per tutti i giovani che fanno tennis“.

Foto: LaPresse